Monster vs NT100 vs V100 Mandello S: il confronto al banco e le prestazioni
Ducati Monster, Honda NT1100 e Moto Guzzi V100 Mandello S, tre modi di dire piacere di guida. Le abbiamo messe a confronto sul nostro banco a rulli per verificare le effettive qualità prestazionali di ognuna e capire dove una spicca sull'altra. Ecco i dati di potenza, coppia, velocità massima, accelerazione, ripresa e frenata
La sfida
Ci sono una naked, una tourer e una sport tourer. Le prime due sono chiaramente differenti tra loro per stile e destinazione d'uso. La terza, invece, si posiziona esattamente tra le due... o forse no? Questo dubbio ha fatto venir voglia di capire meglio dove si posiziona la nuova bicilindrica di Mandello del Lario V100 Mandello (nella versione S), più verso il lato della naked sportiva o quello di una versatile sport tourer? Per farlo abbiamo coinvolto la nuda sportiva Ducati Monster e la tourer (o crossover?) Honda NT1100. Qui trovate il video della prova, che vi svela l’esito finale; per i numeri del nostro centro prove, invece, basta cliccare sulla freccia e andare alle pagine successive.
Numeri a confronto
Prova al banco
Ducato Monster | Honda NT1100 | Moto Guzzi V100 mandello S | |
Potenza massima dichiarata | 111 CV (82 kW) a 9.250 giri/min | 102 CV (75 kW) a 7.500 giri/min | 115,1 CV (84,6 kW) a 8.700 giri/min |
Potenza massima all'albero | 113,3 CV a 9.600 giri/min | 100,0 CV a 7.540 giri/min | 115,1 CV a 8.700 giri/min |
Potenza massima alla ruota | 103,4 CV a 9.600 giri/min | 91,3 CV a 7.540 giri/min | 105,1 CV a 8.700 giri/min |
Coppia massima dichiarata | 93 Nm (9,5 kgm) a 6.500 giri/min | 104 Nm (10,6 kgm) a 6.250 giri/min | 105 Nm (10,7 kgm) a 6.750 giri/min |
Coppia massima all'albero | 93,4 Nm a 6.800 giri/min | 104,2 Nm a 6.150 giri/min | 101,7 Nm a 6.800 giri/min |
Coppia massima alla ruota | 85,2 Nm a 6.800 giri/min | 95,1 Nm a 6.150 giri/min | 92,8 Nm a 6.800 giri/min |
Prestazioni
Ducato Monster | Honda NT1100 | Moto Guzzi V100 mandello S | |
Velocità massima | 224 km/h | 200 km/h | 230 km/h |
Accelerazione 0-100 km/h | 3,5 s | 3,7 s | 4,1 s |
Accelerazione 0-200 m - velocità di uscita | 7,5 s - 163 km/h | 7,7 s - 159 km/h | 8,1 s - 156 km/h |
Accelerazione 0-400 m - velocità di uscita | 11,5 s - 193 km/h | 11,8 s - 188 km/h | 12,3 s - 190 km/h |
Ripresa 90-130 km/h in 6a | 3,8 s | 4,0 s | 4,0 s |
Ripresa da 50 km/h in 6a sui 400 m - velocità di uscita | 12,6 s - 173 km/h | 12,8 s - 172 km/h | 13,2 s - 171 km/h |
Frenata da 90 e 50 km/h | 32,2 m - 10,4 m | 35,2 m - 11,0 m | 35,4 m - 11,6 m |
Banco dinamometrico
Il confronto tra le curve dei tre bicilindrici offre vari spunti interessanti. Si nota il carattere “touring” del motore Honda, molto dotato in termini di coppia ma non particolarmente performante in termini di regime massimo di rotazione (il limitatore interviene poco oltre gli 8.000 giri/min). All’opposto, il propulsore Ducati è chiaramente il più sportivo, con la curva di coppia che va irrobustendosi agli alti regimi e il limitatore impostato dopo i 10.000 giri/min. Tra questi due estremi, il cuore Guzzi è come andamento più vicino al secondo. Buona disponibilità di coppia ai bassi e medi, ottimi valori agli alti e "fiato" fino a 9.500 giri/min.