Ricerche di Honda hanno rivelato - soprattutto nel Nord Europa - una domanda insoddisfatta di moto turistiche nel senso più tradizionale del termine: cerchi da 17", gran comfort, nessuna velleità fuoristradistica, sella bassa. Altro parametro rilevante emerso, il prezzo: doveva essere abbordabile. La risposta della Casa è la NT1100, una moto che condensa le caratteristiche delle tourer più classiche in una confezione moderna. A grandi linee la si può definire una crossover. In effetti buona parte della ciclistica e il motore sono in comune con la Africa Twin, le sospensioni hanno escursione generosa, il manubrio è largo e il busto, alla guida, è pressoché perpendicolare a terra. Tuttavia, la sportività che caratterizza poco o tanto più o meno tutte le concorrenti con caratteristiche simili (Yamaha Tracer 9, Kawasaki Versys 1000, BMW F 900 XR) lascia spazio sulla NT a una superiore attenzione alla comodità e alla praticità. Difficile trovare una moto che abbia, tutto insieme, una sella così accogliente (e ragionevole nella distanza da terra), una così spiccata capacità di digerire le asperità, una così efficace protezione aerodinamica, una tale stabilità ad alta velocità. Per non parlare della possibilità di avere il DCT, il cambio automatico a doppia frizione che funziona molto bene. Il risvolto logico è un carattere un po' più orientato al turismo che alle andature "da sparo". Attenzione: che con la NT si possano tenere ritmi notevoli è fuori discussione. Da buona Honda gode di un apprezzabile equilibrio e sia nello stretto sia sul veloce è neutra, precisa, bilanciata. E il motore è brillante, soprattutto se utilizzato dai medi in su. Se però si parte dal presupposto crossover = sportiva col manubrio alto si finisce, figuratamente, fuoristrada. La notevole efficacia della NT si basa su scorrevolezza, stabilità. È una moto molto veloce su ogni percorso, decisamente più di quanto il look elegante non suggerisca. Ciò non toglie abbia sospensioni più attente al comfort che alla gestione delle staccate "assassine". La maneggevolezza inoltre è solo buona e la luce a terra discreta, cose che portano a disegnare ad andature da TT traiettorie un filo più larghe dell'ideale. Tutto ciò non toglie che il bilancio complessivo tra efficacia e comfort sia eccellente; senza dubbio tra i migliori pregi di questa interessante nuova proposta.