a cura della redazione - 19 January 2022

I segreti dell’elettronica della Ducati Multistrada V4

In tema di elettronica le caratteristiche più interessanti presenti sulla Ducati Multistrada V4 sono il cruise control adattivo e il blind spot detection. Ma la dotazione di serie include numerosi altri ausili alla guida. Vediamoli nel dettaglio

Elettronica avanzata

In tema di elettronica le caratteristiche più interessanti presenti sulla Ducati Multistrada V4 sono il cruise control adattivo e il blind spot detection. Si tratta di sistemi diffusi nel mondo auto, che funzionano con l’ausilio di radar. Sulla Multi ce ne sono due, uno nella parte anteriore della moto e uno nella parte posteriore. Rispetto a un cruise control standard, che è “cieco”, quello adattivo “vede” ciò che accade davanti alla moto. Può di conseguenza rallentare se il veicolo che ci precede decelera o procede a una velocità inferiore alla nostra e riguadagnare velocità, fino a raggiungere quella da noi impostata, quando il veicolo che ci precede accelera, o se decidiamo di superarlo. Il sistema funziona nel range di velocità compreso tra 30 km/h e 160 km/h e il pilota può scegliere quattro diversi livelli di prossimità rispetto al veicolo che lo precede.

Il blind spot detection, grazie al radar posteriore, identifica i veicoli che si trovano nell’angolo “cieco” degli specchietti e li segnala attraverso delle luci alle estremità dei retrovisori. Questi due sistemi, con la parte hardware, sono un optional disponibile esclusivamente per le versioni S e S Sport, che di serie hanno il cruise control tradizionale.

La Multistrada V4 è dotata di ABS cornering regolabile su tre livelli e disattivabile. Il livello 1 è dedicato alla guida off-road ed è abbinato di default al riding mode Enduro. Viene disattivata la lettura della ruota posteriore (è quindi possibile bloccarla) e la logica cornering. L’intervento sulla ruota anteriore è calibrato per il fuoristrada. Il livello 2 e il 3 prevedono la frenata combinata front to rear. Significa che quando si attiva il freno anteriore, viene azionato in automatico anche quello posteriore, con un’intensità variabile sulla base di vari parametri. Il viceversa non accade. Il livello 2, abbinato di default al riding mode Sport, è il più sportivo. Prevede una ripartizione limitata della frenata e permette il sollevamento in frenata della ruota posteriore. Il livello 3, abbinato di default ai riding mode Urban e Touring, evita il sollevamento della ruota posteriore e sfrutta la ripartizione della frenata per ridurre i trasferimenti di carico.

Ci sono poi il controllo di trazione sensibile all’angolo di piega, regolabile su 8 livelli e disattivabile, e il controllo dell’impennata, regolabile su 8 livelli e disattivabile. Il pilota può inoltre scegliere tre livelli di erogazione: Full (170 CV e risposta al gas diretta), Medium (170 CV e risposta al gas dolce) e Low (115 Cv e risposta al gas dolce). Full è abbinata di default al riding mode Sport, Medium a Touring e Low a Urban e Enduro. Specifichiamo “di default” perché tutti i parametri dei vari sistemi, coordinati dai (e all’interno dei) quattro riding mode, sono modificabili dal pilota. Molti di questi dispositivi sfruttano le informazioni della piattaforma inerziale Bosch a sei assi.

V4 S

La dotazione della Multistrada V4 S (e della V4 S Sport) va oltre. Sono di serie il cambio elettronico bidirezionale, il faro anteriore full LED con cornering lights, l’aiuto per le partenze in salita e la bellissima strumentazione a colori da 6,5” (a colori da 5” sulla Multi V4). Si tratta di uno schermo TFT ricco di informazioni e molto ben leggibile, regolabile nell’inclinazione, con connettività bluetooth e wi-fi. Permette il mirroring di alcune app dello smartphone, tra le quali Sygic GPS per visualizzare il navigatore cartografico. Presenti anche le sospensioni semiattive Marzocchi, con taratura dedicata a ogni riding mode e completamente personalizzabili. In questo ambito, la novità principale è la regolazione automatica del precarico del monoammortizzatore: la centralina di controllo delle sospensioni rileva il carico (pilota, pilota e passeggero, pilota e passeggero e bagagli, eccetera) e registrare automaticamente la molla del “mono”.

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