di Beppe Cucco - 25 January 2021

Yamaha al primo posto nel mercato moto in Italia

Il costruttore di Iwata si è imposto nel settore moto nel nostro Paese con ben 5 modelli nella top 20. Con circa 12.000 moto immatricolate nel 2020 Yamaha chiude l’anno in positivo, a fronte di un mercato complessivo in calo

Anno nuovo, tempo di bilanci. Per quanto riguarda il mercato moto in Italia, Yamaha ha chiuso il 2020 al primo posto. Per la seconda volta negli ultimi 5 anni il costruttore di Iwata si è imposto nel settore moto con ben 5 modelli nella top 20 (quinta con 2.373 immatricolazioni Tracer 900, settima con 1.762 immatricolazioni Ténéré 700, ottava con 1.535 immatricolazioni MT-07, undicesima con 1.370 immatricolazioni MT-09 e diciottesima con 1.097 immatricolazioni Tracer 700) e un totale di 11.822 unità immatricolate. Numeri che fanno registrare alla Casa un +1,35% rispetto all’anno precedente, a fronte di un mercato che perde il 5,1%. Nel segmento scooter, dominato da Honda, Yamaha occupa, invece, la quarta posizione, con una crescita che ha fatto segnare un +5,06%, in controtendenza rispetto ad un mercato che si è attestato a -9,8%.

Siamo davvero orgogliosi di questo risultato ottenuto in un anno durante il quale c’è stata particolare attenzione al tema della mobilità. È evidente che i clienti abbiano capito il valore dei prodotti e gli elementi che ci caratterizzano: modelli divertenti e affidabili, prezzi giusti, servizi, trasparenza, valore dell’usato e un’esperienza complessiva unica attraverso la rete dei concessionari ufficiali. Sono sicuro che il 2021 ci vedrà ancora protagonisti con una gamma totalmente rinnovata e più ricca in tutti i contenuti” dichiara Andrea Colombi, country manager di Yamaha in Italia.

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