di Beppe Cucco - 15 May 2020

Aerodinamica attiva per il Piaggio MP3

Il sistema, pensato per velocizzare la discesa in piega, sfrutta alette aerodinamiche in grado di ruotare verso l'alto o verso il basso in modo indipendente. I disegni ci mostrano il dispositivo applicato su un MP3, ma è più probabile che vedremo qualcosa di simile su una futura moto sportiva di Aprilia

Piaggio ha depositato un brevetto per un sistema di aerodinamica attiva che sfrutta alette in grado di ruotare verso l'alto o verso il basso in modo indipendente. A dire il vero si era iniziato a parlare di questo brevetto a fine 2018, quando al Salone di Milano era stato presentato il concept dell’Aprilia RS660, sulla quale si ipotizzava ci potesse essere appunto un sistema di aerodinamica attiva. Ora però questo sistema è stato ufficialmente brevettato da Piaggio a livello globale e anche se per le illustrazioni del brevetto è stato utlizzato uno scooter a tre ruote MP3 i principi alla base di tale sistema possono applicarsi anche su una moto.

Nelle pagine del brevetto Piaggio non ha fornito molti dettagli sul funzionamento del sistema ma dalle immagini possiamo notare che l’MP3 è equipaggiato con una coppia di alette a forma di C poste sulla carenatura anteriore, simili a quelle utilizzate sulle Aprilia RS-GP MotoGP. Il piano superiore delle alette è mobile ed è in grado di ruotare verso l'alto o verso il basso, proprio come i flap posti sul bordo posteriore delle ali di un aereo. Questi elementi attivi sono controllati elettronicamente, con motorini elettrici che muovono ciascuna ala in modo indipendente. Un computer di bordo elabora la velocità e l'angolo di inclinazione della moto e regola le alette in risposta anche alla forza applicata dal pilota sullo sterzo. Quando un'ala si trova verso l'alto e l'ala opposta punta verso il basso, l'aerodinamica forma una forza che aiuta il pilota a scendere in piega. Il brevetto afferma che l'effetto è evidente già a velocità superiori di 50 km/h.

Oltre a muoversi in modo alterno, le alette possono anche muoversi nella stessa direzione, andando verso l'alto per produrre più carico aerodinamico sulla ruota anteriore, oppure entrambe verso il basso per alleggerire il carico. Il fatto che le ali siano mobili offre un vantaggio rispetto ai sistemi aerodinamici statici che possono offrire vantaggi in alcune situazioni, ma possono essere un ostacolo in altre.

Come con la maggior parte dei brevetti, non vi è alcuna certezza che vedremo un dispositivo simile su un veicolo di serie in futuro. Quello di cui siamo abbastanza certi è che se il Gruppo Piaggio deciderà di utilizzare il sistema di aerodinamica attiva su un veicolo di serie di certo non sarà un MP3, ma piuttosto una futuro moto sportiva del gruppo Aprilia.

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