a cura della redazione - 14 February 2021

La Honda RC30 torna a splendere

Honda mette a disposizione un programma di manutenzione straordinaria interamente dedicato alla VFR750R, meglio conosciuta come RC30. A mettere le mani sulla moto gli uomini dell’R&D che trenta anni fa lavorarono alla sua progettazione

Presentata al Salone di Parigi del 1987, la Honda VFR750R, meglio conosciuta come RC30 (qui i segreti del motore, qui quelli del telaio), è stata un modello iconico della produzione motociclistica sportiva negli anni ’80. Nata dall’esperienza maturata con la RVF750 nelle gare del Mondiale Endurance e in quelle del Mondiale TT F1, la RC30 ha vinto per due volte il Campionato Mondiale Superbike con l’americano Fred Merkel ed è considerata un’opera d’arte su due ruote. Al punto che sono molti i collezionisti disposti oggi a spendere cifre importanti pur di averne una in condizioni originali. Chi ha una RC30 però se la tiene stretta e la usa ancora in strada, con grande soddisfazione e un unico grande problema: i ricambi. “Mamma” Honda non li produce più ormai da anni e per trovare qualcosa bisogna affidarsi alla ricerca sul web ma per alcuni componenti, come ad esempio gli alberi motore, l’unica strada da percorrere è quella di affidarsi a degli specialisti (come i francesi del Tech3 Classic) per la loro costosa rigenerazione. Da giugno 2020 le cose sono però cambiate.

Il colosso di Tokyo ha deciso di varare un programma di manutenzione straordinaria interamente dedicato alla VFR750R. In Giappone è stato istituito un Centro di aggiornamento ufficiale dove verranno impiegati alcuni degli uomini dell’R&D che trenta anni fa lavorarono alla sua progettazione. Questo centro si occuperà della produzione e della fornitura dei ricambi, della rigenerazione dei componenti originali, dell’esame tecnico e strutturale dei pezzi ormai “over trenta” e di un piano di revisione personalizzato. Per il momento questo Centro di aggiornamento ufficiale si rivolgerà al mercato interno, dove peraltro la RC30 all’epoca ha avuto scarsa diffusione a causa della legislazione a lei sfavorevole (le è stata preferita di gran lunga la più piccola 400), ma è intenzione della Honda di far usufruire di tale servizio gli appassionati di tutto il mondo entro breve tempo.

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