di Fabio Meloni - 13 November 2019

Ducati Panigale V2: come va, pregi e difetti

Siamo a Jerez de la Frontera, dove la Casa di Borgo Panigale ha organizzato il test della nuova Panigale V2. Vi diciamo come va e le nostre prime impressioni di guida

Riguardo alla nuova Ducati Panigale V2 vi abbiamo detto praticamente tutto: qui trovate com'è fatta, le foto, il video, la scheda tecnica e ogni altra informazione utile. Mancano solo le prime impressioni di guida e senza dilungarci troppo vi raccontiamo come va dopo averla provata in pista a Jerez.

Sorrisone a 84 denti. È l'effetto Panigale V2 al primo turno (e al secondo e al terzo e al quarto e al quinto e andate avanti voi). Quando i luoghi comuni hanno ragione d'essere. Preparatevi: prendete una bella ciclistica, condite con una potenza sufficiente a divertire ma non tanto elevata da richiedere un cuore impavido, aggiungete una posizione di guida riuscita, bei freni e bei controlli e servite a Jerez. Serve altro? Nossignore. Tanto è semplice e pura l'esperienza di guida in sella all'ultima bicilindrica da pista Ducati che vorremmo finire qui, ogni parola è superflua. Se il mondo fosse un posto giusto, è non lo è, e se i motociclisti della domenica comprassero le moto valutando attentamente il rapporto impegno richiesto/efficacia, e non lo fanno, ogni Casa dovrebbe avere in gamma un modello così. Invece sono rimaste poche (grazie Ducati).

Più dettagli? Tanta efficacia in frenata, grande velocità a entrare in curva e una capacità di tenere la linea che poche "mille" possono vantare. Vuol dire essere molto molto efficaci in curva. Dopodiché lo spunto per lanciarsi sui rettilinei è buono, per quanto lontano anni luce da quello delle sopracitate bestiacce da 200 e più cavalli. Il vantaggio, è non lo dico scherzando, è che i rettilinei durano di più e fai a tempo a tirare il fiato più di quanto accada con moto più veloci. A tutti i fortunati che la porteranno a casa, attratti dal suo mix di guida e prestazioni, diciamo: bravi. Mentre a chi non riuscirà a resistere al fascino delle superbike replica diciamo: vi perdete qualcosa.

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