di Giuseppe Cucco - 19 February 2017

Viaggi in moto: “Non voglio compagnia, ma sicurezza”

Il turismo in moto è sempre più diffuso, ma come cambiano le abitudini dei motoviaggiatori nel corso degli anni? Ecco cosa è emerso dall'edizione 2017 del nostro consueto sondaggio dedicato ai viaggi su due ruote

IL RITORNO DEI GLOBETROTTER?

Il turismo in moto è sempre più diffuso. Sarà che i modelli touring sono sempre più venduti, sarà l’innalzamento dell’età media dei motociclisti, ma i viaggi in moto stanno diventando un’abitudine ormai irrinunciabile. Per capire che motoviaggiatori siete, ad inizio settimana vi abbiamo chiesto di "presentarvi e descrivervi" attraverso il nostro consueto sondaggio annuale in tema di viaggi. 

Come sempre accade, quando si parla di turismo siete in molti a partecipare ai nostri sondaggi, questa volta siete stati in più di 2.560. Dalle risposte è emerso che la percorrenza media giornaliera di un motociclista durante un viaggio è compresa fra 200 e 400 km al giorno. In questo nulla cambia quindi rispetto al passato: sia nel 2015, che nel 2016 e nel 2017 è stata questa la percorrenza media da voi maggiormente indicata, con percentuali in netta maggioranza rispetto alle alternative: 52% nel 2015, cresciuto addirittura al 56% nel 2016, per ritornare sul 52% quest’anno.
Restano invariati anche quelli che dicono di percorrere meno di 200 km al giorno: sono il 16%. Rispetto al sondaggio dello scorso anno, aumentano leggermente i macinachilometri, ovvero coloro che dichiarano di percorrere più di 600 km al giorno. In dodici mesi, si passa dal 4,4% del 2016 al 6%. 

ODIO I RADUNI

Che i raduni non siano in cima alla lista dei desideri dei mototuristi ce lo avete sempre dichiarato. Ci fa pensare invece il fatto che questo “odio” sia in continua, e forte, crescita: nel 2015 il 56% dei votanti dichiarò a chiare lettere di non amare i raduni, la percentuale è salita poi al 70% nel 2016, per arrivare addirittura al 73% nel 2017.
 
Ma vi avevamo comunque chiesto di indicare il vostro raduno eventualmente preferito, e quello che apprezzate di più è quello intramontabile dello Stelvio (sempre al top delle preferenze, con il 18,7% dei voti quest’anno). Purtroppo, dobbiamo ammettere che anche le tendate di Motociclismo AllTravellers, estive o invernali che siano, non vi fanno impazzire (2,8%). Bocciati invece i raduni invernali Elefantreffen (2,4%) e Agnellotreffen (1,7%).

MEGLIO SOLI CHE…

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO

In primis, gli altri motociclisti durante un viaggio in gruppo devono tenere una condotta di guida prudente (36,6%), e si sa, purtroppo durante i raduni non sempre è così. A conferma di ciò troviamo interessante il fatto che siano in aumento coloro che non viaggerebbero con altre moto al seguito per nessuna ragione al mondo, dal 7% del 2016 al 8,5 del 2017. Come si suol dire, meglio soli che mal accompagnati… Anche se, a dire il vero, ad una bella smanettata con gli amici ogni tanto non si rinuncia (27%).
 
E riguardo al passeggero? Troviamo riconferma del fatto che non amate viaggiare in due sulla moto neppure col miglior passeggero del mondo (in aumento rispetto all’anno scorso: dal 22% al 25,3%) ma, se proprio dev’essere, in sella con voi volete una persona che sappia condividere con me le emozioni (o gli imprevisti) del viaggio (63,4%). 

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