MXGP 2015, Cairoli vs Villopoto: si inizia il 28 febbraio in Qatar!

Mxgp 2015, cairoli vs villopoto: si inizia il 28 febbraio in qatar!

Ci siamo: Losail (Qatar) apre le porte al Mondiale Motocross 2015. Quella che è stata definita da molti come la sfida off-road più interessante del secolo, Tony Cairoli (KTM) contro Ryan Villopoto (Kawasaki), sta per aver luogo sul circuito del Medio Oriente, costruito all’interno del circuito della MotoGP, e raggiungerà le case di tutti gli appassionati del tassello grazie alla copertura televisiva di Mediaset Italia 2 ed Eurosport 2. Prima di proseguire con l’articolo, ecco qui gli orari televisivi del primo GP della stagione.

ORARI TV

Italia 2, sabato 28 febbraio

• 18,00 MXGP Gara 1 in diretta
• 20,00 MX2 Gara 2 in diretta
• 21,00 MXGP Gara 2 in diretta

Eurosport 2, sabato 28 febbraio

• 20,30 MXGP Gara 1
• 21,00 MXGP Gara 2 in diretta

IL TRACCIATO: GIRO DI PISTA ON-BOARD

Il tracciato di Losail, confermato come primo appuntamento del Mondiale Motocross dopo le edizioni 2013 e 2014, è caratterizzato da terreno prevalentemente compatto e duro, ma in alcuni casi può rivelarsi più morbido del previsto. Per farvi un idea, studiate il circuito guardando il video dello scorso anno di Glenn Coldenhoff (Rokstar Energy Suzuki MX2), impegnato in un giro di pista al limite (il pilota olandese avrebbe dovuto esordire in MXGP al fianco di Clement Desalle e Kevin Strijbos proprio questo weekend, ma è indisponibile per infortunio al pollice).

Cairoli-villopoto: che la sfida abbia inizio

Mai come quest’anno la MXGP (ex MX1) presenta una entry list di tanto spessore.Partiamo dalle certezze, ossia dal pilota da battere: l’8 volte Campione del Mondo, il nostro Tony Cairoli (KTM De Carli), che ha scelto ancora la KTM 350 SX-F per lottare nella classe regina contro le 450 cc, più prestanti in termini di coppia. Dalle numerosissime foto postate sui social da parte del Campione italiano, è facile dedurre che Tony si sia allenato parecchio durante l’inverno. Ma la vera forza di Cairoli risiede nella testa: sa che un Mondiale non si vince alla prima gara, come sa che una gara non si vince alla prima curva. Sa leggere la situazione in ogni istante della gara, in ogni periodo della stagione. Una dote naturale che aggiunge quel pizzico di intelligenza ad un pilota già completo di suo, con uno stile di guida divino sulla sabbia, ma “prudente” sui terreni secchi (cosa che non piace a Casey Stoner, che ha dichiarato che Cairoli ha vinto solo perché gli avversari erano deboli, aggiungendo che Villopoto è superiore). E sarà proprio su quest’ultimo tipo di terreno che vedremo il lavoro invernale di Cairoli. È sui terreni duri che il siciliano della KTM deve cambiare passo ed essere altrettanto competitivo come lo è sui terreni morbidi e sabbiosi. Viceversa, il 5 volte Campione dell’AMA Supercross Ryan Villopoto (Monster Energy Kawasaki KRT), che ha deciso di correre per un anno nel Mondiale Motocross prima di abbandonare la carriera da pilota professionista. Villo ha ancora “molto” da imparare sui terreni sabbiosi (Lommel e Valkenswaard, per esempio), mentre sarà a suo agio già dal primo GP dell’anno in Qatar dato che, come si può vedere dall’on-board di Coldenhoff qui sopra, il tracciato è molto veloce e non particolarmente molle, caratteristiche che rispecchiano in pieno i circuiti americani outdoor. La sfida Cairoli-Villopoto è un evento che gli appassionati di off-road hanno sempre sognato: ora diventa realtà: vengono i brividi solo a pensarci. 

CI SONO ANCHE GLI ALTRI. E CHE ALTRI!

Ma attenzione a non focalizzare l’attenzione troppo solamente su questi due top rider: la Honda HRC ha Gautier Paulin, Suzuki ha Clement Desalle, Yamaha ha Jeremy Van Horebeek e Husqvarna IceOne ha Max Nagl, che sommati a Tony Cairoli per KTM e Ryan Villopoto per Kawasaki, fanno un top rider per ogni marca (sempre presente Davide Guarneri con la TM MX 450 Fi). Il francese della Honda ha mostrato un ottimo passo in MX1 al primo round degli Internazionali d’Italia Motocross, per poi prendersele di santa ragione nella manche della Elite. Gautier sembra aver trovato il giusto feeling con la Honda ufficiale e il tracciato di Losail, come dimostra la vittoria nel 2014, è di suo gradimento. Chissà che non voglia ripetere la vittoria. Riflettori puntati anche sul vincitore dello Starcross 2015 Clement Desalle, che rinnova il contratto con la sua fida RM-Z 450 e, salvo infortuni, rilancia la sfida a Cairoli proposta nel 2014 prima dell’infortunio. Il pilota belga non ha brillato lo scorso anno su questo circuito, proprio come il vice Campione MXGP 2014 Jeremy Van Horebeek (Yamaha Factory). Il pilota di Rinaldi è alla ricerca di quel pizzico di fortuna e velocità in più necessaria a vincere qualche gara e poi è ufficialmente il primo problema per Cairoli. Non particolarmente a suo agio nella sabbia, Losail potrebbe essere una buona occasione per dimostrare a tutti chi è Jeremy Van Horebeek. Ultimo ma non per minor importanza, Max Nagl (Husqvarna IceOne): il tedesco ha dato vita ad un’entusiasmante gara nel secondo round degli Internazionali d’Italia Motocross a Castiglione del Lago (PG), dimostrandosi capace di partir bene e saper condurre una gara d’alto livello con un passo da Mondiale. Ricordiamo inoltre che proprio Nagl, nel GP del Qatar 2014, ha chiuso al secondo posto dietro a Paulin. Loro sono i favoriti. Ma ci sono troppe variabili, alla fine un pronostico non è per nulla facile. Sono tutti top rider, sono tutti professionisti e tutti hanno un solo obiettivo: vincere (il Mondiale, ma possibilmente già la prima gara). Tanti i nomi interessanti che potrebbero entrare nella top ten (tra cui il nostro David Philippaerts del Team Yamaha DP19): ecco la entry list completa della MXGP.

Mxgp 2015 - gp del qatar: entry list 

Numero	Cognome	Nome	Moto	Nazionalità	Team
2	Villopoto	Ryan	Kawasaki	USA	Monster Energy Kawasaki Racing Team
9	de Dycker	Ken	KTM	BEL	Red Bull KTM Factory Racing
11	Bengtsson	Filip	Honda	SWE	24MX Honda Racing
12	Nagl	Maximilian	Husqvarna	GER	Red Bull IceOne Husqvarna Factory racing
17	Butron	Jose	KTM	ESP	Marchetti Racing Team KTM
19	Philippaerts	David	Yamaha	ITA	DP19 Racing Yamaha
21	Paulin	Gautier	Honda	FRA	Team HRC
22	Strijbos	Kevin	Suzuki	BEL	Suzuki World MXGP
23	Charlier	Christophe	Honda	FRA	24MX Honda Racing
24	Simpson	Shaun	KTM	GBR	Hitachi Construction Machinery Revo KTM
25	Desalle	Clement	Suzuki	BEL	Suzuki World MXGP
28	Rattray	Tyla	Kawasaki	RSA	Monster Energy Kawasaki Racing Team
39	Guarneri	Davide	TM	ITA	TM Racing Factory Team
45	Nicholls	Jake	KTM	GBR	Wilvo Forkrent KTM
47	Waters	Todd	Husqvarna	AUS	Red Bull IceOne Husqvarna Factory racing
77	Lupino	Alessandro	Honda	ITA	Team Assomotor Honda
89	Van Horebeek	Jeremy	Yamaha	BEL	Yamaha Factory Racing
100	Searle	Tommy	KTM	GBR	Red Bull KTM Factory Racing
111	Ferris	Dean	Husqvarna	AUS	Wilvo Nestaan Husqvarna Factory Racing
177	Coates	Adam	Yamaha	GBR	JK Racing Yamaha
183	Frossard	Steven	KTM	FRA	Wilvo Forkrent KTM
222	Cairoli	Antonio	KTM	ITA	Red Bull KTM Factory Racing
461	Febvre	Romain	Yamaha	FRA	Yamaha Factory Racing
742	Nazarov	Maxim	KTM	RUS	BELOGORIE Russia Racing
777	Bobryshev	Evgeny	Honda	RUS	Team HRC
991	Watson	Nathan	Husqvarna	GBR	Red Bull IceOne Husqvarna Factory racing
999	Goncalves	Rui	Husqvarna	POR	MX Racing Team

Mx2, herlings contro tixier: l’esame finale

Lo scorso anno Jordi Tixier (compagno di squadra di Jeffrey Herlings nel Team Red Bull KTM e ora in forze al Monster Energy Kawasaki KRT) vinse il Mondiale MX2 all’ultimo GP grazie ad un maxi infortunio di Herlings durante un evento benefico organizzato da Stefan Everts. Ora Jeffrey sta bene, ma quello che tutti si chiedono è: “sarà l’Herlings di prima?". Lo scopriremo domani sera, quando i riflettori punteranno sulla tabella numero 84 e il cancelletto di partenza si abbasserà. Ciò di cui siamo certi è la voglia di Tixier di difendere il titolo, di dimostrare a tutti che lo scorso anno non ha vinto per caso, solo perché Herlings si è fatto male. Sì, se Herlings non si fosse fatto male adesso non saremmo qui a discutere della questione, ma un Mondiale, per quanto tu possa essere fortunato nel corso di una stagione, non lo vinci mai per caso. Così come non capiti per caso sotto il tendone ufficiale KTM e poi quello Kawasaki. A far paura quest’anno c’è anche Tim Gajser (Honda Gariboldi), 18enne sloveno che lo scorso anno fece vedere ottime cose chiudendo la stagione iridata in quinta piazza dietro a Tixier, Herlings, Febvre e Ferrandis. Anche quest’ultimo rientra nella top 5 dei favoriti, la quale si completa con un’ampia scelta tra Max Anstie (Monster Energy DRT Kawasaki), Jeremy Seewer (Rokstar Energy Suzuki) e i due piloti del Team Standing Construct Yamaha Yamalube, Julien Lieber e Valentin Guillod.

Mx2 2015- gp del qatar : entry list 

Numero	Cognome	Nome	Moto	Nazionalità.	Team
1	Tixier	Jordi	Kawasaki	FRA	Team Monster Energy Kawasaki
4	Ferrandis	Dylan	Kawasaki	FRA	Team Monster Energy Kawasaki
6	Paturel	Benoit	Yamaha	FRA	Kemea Yamaha Racing Team
7	Graulus	Damon	Yamaha	BEL	Kemea Yamaha Racing Team
10	Vlaanderen	Calvin	KTM	NED	HSF Logistics Motorsport Team
18	Brylyakov	Vsevolod	Honda	RUS	Honda Jtech
33	Lieber	Julien	Yamaha	BEL	Standing Construct Yamaha Yamalube
41	Jonass	Pauls	KTM	LAT	Red Bull KTM Factory Racing
51	Getteman	Jens	Honda	BEL	Honda Jtech
59	Tonkov	Aleksandr	Husqvarna	RUS	Wilvo Nestaan Husqvarna Factory Racing
64	Covington	Thomas	Kawasaki	USA	Team Monster Energy Kawasaki
71	Valente	Christopher	Husqvarna	SUI	MX Racing Team
84	Herlings	Jeffrey	KTM	NED	Red Bull KTM Factory Racing
91	Seewer	Jeremy	Suzuki	SUI	Team Suzuki Europe Motocross
92	Guillod	Valentin	Yamaha	SUI	Standing Construct Yamaha Yamalube
93	Featherstone	Gradie	Suzuki	GBR	RB Racing Suzuki
95	Justs	Roberts	KTM	LAT	HSF Logistics Motorsport Team
99	Anstie	Max	Kawasaki	GBR	Monster Energy DRT Kawasaki
101	Zaragoza	Jorge	Honda	ESP	Honda Gariboldi
119	Pocock	Mel	Kawasaki	GBR	Monster Energy DRT Kawasaki
128	Monticelli	Ivo	KTM	ITA	Marchetti Racing Team KTM
152	Petrov	Petar	KTM	BUL	Hitachi Construction Machinery Revo KTM
189	Bogers	Brian	KTM	NED	HSF Logistics Motorsport Team
243	Gajser	Tim	Honda	SLO	Honda Gariboldi
274	Lundgren	Anton	Husqvarna	SWE	MX Racing Team
300	Golovkin	Viacheslav	KTM	RUS	Motocross Marketing KTM Silver Action
321	Bernardini	Samuele	TM	ITA	TM Racing Factory Team
555	Guryev	Artem	KTM	RUS	BELOGORIE Russia Racing
919	Watson	Ben	KTM	GBR	Hitachi Construction Machinery Revo KTM

Calendario mxgp e mx2 2015: niente brasile

Il calendario ufficiale del Mondiale Motocross si accorcia di una gara. È stata infatti ufficialmente annullato il GP del Brasile del 16 agosto per instabilità politica del Paese ospitante la manifestazione, motivazione che ha portato alla cancellazione del Gran Premio. Youthstream è alla ricerca di una soluzione. Lo scorso anno successe la stessa cosa con il GP dell’Ucraina, ma la soluzione non fu trovata e quindi i GP diventarono 17.