Tre Ducati sul podio in Stock 1000 ad Imola, vince Jezek, 2° Massei

Partenza: ottima partenza di Massei che entra per primo nella variante davanti a Savadori e Jezek.

Giro 1/14: spinge da subito Massei, che regola in staccata Savadori. Dietro la Kawasaki le due Ducati del Barni Racing Team si portano subito all'attacco.

Giro 2/14: sorpasso di Savadori su Massei subito prima del traguardo, il pilota Kawasaki sembra decisamente a posto per la gara.

Giro 3/14: caduta per Smith, mentre Savadori davanti riesce a mettere mezzo secondo tra la sua gomma posteriore e quella anteriore di Massei. 

Giro 4/14: sembra proprio che i primi quattro piloti facciano un altro mestiere. Un pò più impiccato Mercado in quarta posizione, mentre Jezek e Massei sono lanciati all'inseguimento di Savadori.

Giro 5/14: fuori entrambe le nostre wild card, caduta per Calia per un contatto con Valk. Schiavoni finisce fuori la Rivazza.

Giro 6/14: sorpasso di Jezek su Massei, la Ducati di Barni sembra più stabile e permette a Ondrej di avere una percorrenza maggiore. Continua a condurre Savadori, apparentemente incontrastato.

Giro 7/14: sembra che Imola sia un circuito che ispiri le fughe solitarie. Due secondi e mezzo dividono Savadori da Jezek, staccato a sua volta di circa un secondo e mezzo da Massei. Molto più attardato troviamo Mercado, in difficoltà sulla pista italiana. 

Giro 8/14: problema tecnico per Savadori! Sembra proprio che le Kawasaki non stiano simpatiche ad Imola (e viceversa). Cambia tutto, Jezek passa in testa con Massei in seconda posizione e Mercado in terza. 

Giro 9/14: Massei si lancia all'inseguimento di Ondrej Jezek, adesso che la lotta è per la prima posizione siamo sicuri che Fabio non la darà su. Rotta l'asta di rinvio del cambio per Savadori.

Giro 10/14: la battaglia per la prima poszione infuria, Jezek fa di tutto per rimanere in testa ma inizia ad allargare le traiettorie. Mercado corre da solo in terza piazza, con sette secondi di distacco dai primi e altrettanti dal quarto, che in questo momento è Lanusse.

Giro 11/14: Fabio Massei è vicinissimo a Jezek che però non lascia spazi, guindando in modo impeccabile. Dalla quarta posizione la battaglia infuria, con il dritto di Lussiana alla variante bassa. 

Giro 12/14: nessun cambiamento nella classifica, l'inseguimento di Massei lascia davvero con il fiato sospeso. Differenze minime tra le due Ducati davanti. Adesso nove secondi dividono Massei da Mercado.

Giro 13/14: aumenta la distanza tra Jezek e Massei, adesso ci vorrebbe un giro alla morte per il pilota nostrano per portasi in testa alla gara. 

Giro 14/14: vittoria per Jezek, seguito da Massei, Mercado, Lanusse, Day e Nemeth.

La gara della Stock 1000 è forse stata quella con più suspance di tutto il weekend. Attendevamo la battaglia per la prima posizione tra Jezek e Massei, battaglia che non è mai arrivata. Bene così, non avrebbe avuto senso rischiare un podio praticamente sicuro. Peccato per Savadori, la cui asta di rinvio del cambio ha ceduto, probabilmente a causa di un contatto con un cordolo (ha avuto un problema simile Badovini il sabato). Lorenzo stava dominando la gara e meritava la vittoria. Guadagna la terza piazza Mercado, che però subisce più di dieci secondi di distacco dal compagno di squadra. Tre Ducati sul podio.

COPPA FIM STOCK 1000 2014 IMOLA - CLASSIFICA GARA

CLASSIFICA DI CAMPIONATO