Austin, FP2: Marquez si riprende la leadership

Pos.	Pilota	Nazione	Moto	Data e ora	GAP (dal 1°/dal precedente)
1	Marc MARQUEZ	SPA	Honda	2'04”061
2	Johann ZARCO	FRA	Yamaha	2'04”347	0”286 / 0”286
3	Maverick VIÑALES	SPA	Yamaha	2'04”451	0”390 / 0”104
4	Valentino ROSSI	ITA	Yamaha	2'04”806	0”745 / 0”355
5	Dani PEDROSA	SPA	Honda	2'04”811	0”750 / 0”005
6	Andrea DOVIZIOSO	ITA	Ducati	2'04”830	0”769 / 0”019
7	Cal CRUTCHLOW	GBR	Honda	2'05”005	0”944 / 0”175
8	Jonas FOLGER	GER	Yamaha	2'05”033	0”972 / 0”028
9	Scott REDDING	GBR	Ducati	2'05”116	1”055 / 0”083
10	Andrea IANNONE	ITA	Suzuki	2'05”142	1”081 / 0”026
11	Jorge LORENZO	SPA	Ducati	2'05”282	1”221 / 0”140
12	Danilo PETRUCCI	ITA	Ducati	2'05”284	1”223 / 0”002
13	Jack MILLER	AUS	Honda	2'05”463	1”402 / 0”179
14	Aleix ESPARGARO	SPA	Aprilia	2'05”468	1”407 / 0”005
15	Hector BARBERA	SPA	Ducati	2'05”584	1”523 / 0”116
16	Alvaro BAUTISTA	SPA	Ducati	2'05”602	1”541 / 0”018
17	Tito RABAT	SPA	Honda	2'05”943	1”882 / 0”341
18	Alex RINS	SPA	Suzuki	2'06”155	2”094 / 0”212
19	Loris BAZ	FRA	Ducati	2'06”358	2”297 / 0”203
20	Pol ESPARGARO	SPA	KTM	2'06”503	2”442 / 0”145
21	Karel ABRAHAM	CZE	Ducati	2'06”709	2”648 / 0”206
22	Sam LOWES	GBR	Aprilia	2'06”741	2”680 / 0”032
23	Bradley SMITH	GBR	KTM	2'07”434	3”373 / 0”693

Il weekend di Austin si lascia alle spalle le prime dichiarazioni, il folkloristico e danzereccio pre event e soprattutto il primo turno di prove libere (qui gli orari per seguire in TV le prove, le qualifiche e le gare di MotoGP, Moto2 e Moto3). Come ci ha abituati dai test inernali, Maverick Viñales è davanti a tutti, compreso il “padrone” del GP delle Americhe, Marc Marquez. Riuscirà il Cabroncito a trovare il giusto passo per trovare la testa della lista dei tempi? Tenete d’occhio i risultati, importanti specialmente se giocate a FantaMOTOGP! Le regole sono sempre le stesse: cercate di azzeccare la Top 5 della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno!

Non riesce nemmeno a completare il primo giro lanciato Alex Rins, che rompe il motore della sua Suzuki sul lungo rettilineo del COTA, fortunatamente il rookie si accosta immediatamente ed evita di spargere olio in pista. Dopo 10 minuti, è Marquez in testa alla lista dei tempi, con un 2’04”622; seguono i connazionali Pedrosa (2°) e Viñales (3°), con oltre 1 secondo di ritardo dalla vetta. 4° Miller, che precede Iannone (5°) e Crutchlow (6°). Bautista segue in 7^a piazza, a completare la Top 10 ci sono le Yamaha di Rossi (8°) e di Folger (9°) e la Ducati di Barbera. 11° il Dovi, 13° Aleix Espargaro con Aprilia, appena 17° tempo per Jorge Lorenzo. Passa qualche minuto e Viñales scavalca Pedrosa, portandosi a 8 decimi dal best lap di Marquez, mentre Zarco ottiene la 9^a piazza.

A 20 minuti dal termine la classifica non subisce molti cambiamenti: la Top 10 è invariata, si segnala solamente che Viñales e Pedrosa hanno abbassato, rispettivamente, a 215 millesimi e 851 millesimi il loro ritardo dal Campione del Mondo in carica. Lorenzo riesce a passare da 17° a 16°. Passano quattro minuti e Viñales si riprende la leadership della classifica: 2’04”451 per Top Gun; Crutchlow invece risale in 4^a posizione, precedendo Miller che scivola al 5°.

A 5 minuti dalla fine Karel Abraham cade rovinosamente all’uscita della curva 11: la moto rimane in mezzo alla pista, mentre lui riesce a portarsi a bordo pista; nel frattempo Pedrosa (3°) e Marquez (2°) si portano a meno di 2 decimi di distacco da Viñales.

A meno di un minuto dalla fine c’è la zampata di Zarco: il francese si porta in testa siglando un crono di 2’04”347. Sotto la bandiera a scacchi, Marquez si porta davanti a tutti grazie ad un 2’04”061, precedendo Zarco di 286 millesimi. 3° e 4° tempo per i piloti ufficiali Yamaha, rispettivamente Viñales e Rossi. Top 5 per Dani Pedrosa, seguito da Dovizioso, il migliore dei Ducatisti. 7° tempo per Cal Crutchlow, che precede le moto clienti di Folger (8°) e Redding, 10° Iannone con la Suzuki. Sfiora la Top 10 Lorenzo, che è 11° a 140 millesimi dal pilota di Vasto. Alle sue spalle c’è un’altra GP17, quella di Danilo Petrucci. 14° Alex Espargaro con l’Aprilia, mentre la migliore delle KTM è di Pol Espargaro, con il 20° tempo.