Marquez padrone in FP2 a Silverstone. Dovi ok, Rossi e Lorenzo no

Dopo le Prove Libere 1 segnate dalle immediate “frustate” di Marquez, le FP2 si svolgono in un ambiente molto diverso, con la pista in migliori condizioni (28°) e le gomme anteriori soft per praticamente tutti (anche se qualcuno testa la dura al posteriore)

Si comincia subito con un Dovi in gran forma, che stampa al secondo giro 2’03”988 e al terzo 2’03”245. Anche Marquez, Bradl e Lorenzo girano in “03”, portandosi al 2°, 3° e 4° posto. Si prospetta una sessione tirata, se il buongiorno si vede dal mattino. Passano giusto un paio di giri, infatti, e sia Marquez che Bradl passano il Dovi: Marc 1° con 2’03”132 e Stefan a soli 46 millesimi. Tra i piloti di casa, comincia bene le FP2 Redding, che si porta al 5° posto con il tempo di 2’04”060, ma la sua gioia dura poco dal momento che sia Aleix Espargaro (4° con 2’03”668), che Lorenzo (5° con 2’03”801) e Rossi (6°) lo passano.

A mezz’ora dalla fine, Pedrosa e Iannone (9° e 10°) sono ancora in fase di studio mentre, tra i piloti di seconda fascia (e magari anche di terza), si segnala un buon De Angelis, 14°.

FINORA ABBIAMO SCHERZATO!

Mancano 23 minuti alla fine e Marc Marquez suona la carica, e a tutto volume: 2’02”126, abbassato di un secondo il suo precedente miglior giro! Bradl (momentaneamente?) neutralizzato. Forse fa meno notizia, ma nello stesso giro Pol Espargaro e Iannone vanno sotto allo “04”, portandosi rispettivamente al 4° e 6° posto. Ad essere in difficoltà ora sono Rossi (8°, miglior giro in 2’04”017) e Pedrosa, sempre lontano in undicesima posizione con un best lap di 2’04”111. Anzi, Rossi arretra di un’altra posizione quando Smith fa il proprio “03” e lo supera. A 16 minuti dalla fine arriva il momento di Lorenzo, che passa 4 grazie al tempo di 2’03”500, pur sempre a oltre 1,3 da Marquez… Pare proprio che la lotta che si prospetta per il finale sia solo per i posti dal 2° in giù. Prima del rush finale, diamo un’occhiata alle Open: oltre alla Yamaha Forward di Aleix, in top 10 c’è la Honda di Redding, davanti alle MotoGP di Pedrosa e Bautista; poi arrivano Hernandez, sempre davanti a Crutchlow, e De Angelis.

BRADL CI PROVA, ROSSI INERME

A 7 minuti dalla fine delle FP2, zampata di Smith, che fa 2’03”272 e si porta al 4° posto, ma ben più eclatante è il 2’02”635 con cui Bradl dimezza il distacco da Marquez. Timidamente, Pedrosa si affaccia allo “03” e si porta al 9° posto, mentre Rossi è inchiodato al 2’02”017 che lo relega ai margini della top 10. Almeno finché non ne viene brutalmente spinto fuori da Hernandez (5°!), Bautista, Pedrosa e Aleix, tutti in progresso. Ora Valentino è 13° a 1,981 secondi da Marquez, che veleggia tranquillo in testa.

ARRIVA IL DOVI

Ultimo minuto: Redding passa 6° con un bel 2’03”333, mentre Smith si era già da un paio di giri issato al 3° posto (2’02”070). La posizione di Bradley resiste fino all’arrivo del Dovi, che lo supera, anche se di soli 59 millesimi. Sono gli ultimi fuochi di un turno in cui nessuno è riuscito ad avvicinare il “mar(que)ziano”, quel Cabroncito che si candida prepotentemente a cancellare l’onta di Brno per raggiungere l’undicesima vittoria del 2014.

FANTAMOTOGP

Ora vedremo cosa diranno le prossime sessioni di prove e qualifiche (qui gli orari), nell’attesa… prendete appunti per giocare a FantaMOTOCICLISMO: indovinate le prime cinque posizioni della gara della classe regina e, a fine stagione, chi di voi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno. Per partecipare e per scoprire il regolamento cliccate sul pulsante arancione qui sotto:

MONDIALE MOTOGP 2014 - SILVERSTONE: RISULTATI PROVE LIBERE 2