a cura della redazione - 21 November 2017

Naked medie 2017: sfida tra moto a 4 cilindri

Abbiamo messo a confronto due naked medie a 4 cilindri: a sfidarsi sono Kawasaki Z900 e Suzuki GSX-S750. Ecco com’è andata

Kawasaki Z900

Il suo motore “medio-ma-king-size” è tutt’altro che ingestibile, ha un’erogazione dolce e una coppia decisa ai bassi, in più agli alti viaggia come un missile. Il 4 cilindri in linea frontemarcia della Z900 ha anche una risposta al gas precisa e ben dosabile, un cambio e una frizione impeccabili e un tasso di vibrazioni (finalmente) trascurabile. È un motore che puoi usare per giorni con soddisfazione senza nemmeno superare i medi regimi. L'unica pecca è la mancanza del controllo di trazione. La ciclistica della Z900 non ha nulla a che vedere con le vecchie Zeta: in complesso la moto pesa 10 kg meno della Z1000 e 20 kg meno della Z800. Sulla Z900 ti ritrovi tra le mani una moto con ottime sospensioni e freni validissimi, molto equilibrata, piuttosto agile nello stretto e ben “piantata” sul veloce. La posizione di guida, in linea con la tradizione della famiglia, è un po’ particolare per via del serbatoio molto sviluppato in altezza, ma dopo 5 minuti in sella ti senti a casa e hai un’ottima sensazione di controllo.

Pregi

  • Erogazione a tutti i regimi
  • Cambio e frizione
  • Ciclistica

Difetti
  • Manca il controllo di trazione
  • Non si può interagire con la strumentazione dai blocchetti

Suzuki GSX-S750

La GSX-S750 è una moto completa, efficace e divertente, che ti piace dal primo momento grazie a una posizione di guida naturale e aggressiva il giusto. Il suo pezzo forte è la ciclistica, davvero precisa. Hai sempre il supporto di un avantreno sincero, di un ottimo impianto frenante, di sospensioni “composte” ma capaci di digerire le asperità, di una luce a terra abbondante e, soprattutto, di una grande stabilità. Nei tratti medi e veloci è una lama, mentre in quelli tortuosi paga un po’ per via del suo peso (204,3 kg rilevati vs i 199,5 della la Z900) e quindi devi lavorare di braccia e corpo se vuoi tenere un ritmo allegro. Non ci ha convinto però del tutto il suo motore: da buon quattro cilindri di una certa cilindrata, riprende da 30 km/h in sesta senza un lamento, ha una schiena abbastanza robusta e allunga con forza e decisione. Il problema, al di là di un effetto on-off un po’ fastidioso, è che il 4 in linea della sua avversaria ha una risposta al gas migliore, più coppia ai medi regimi e più grinta agli alti. Forse, una rapportatura più corta avrebbe aiutato la GSX-S750.

Pregi

  • Precisione
  • Assetto
  • Frenata

Difetti
  • Leggero effetto on-off
  • Peso
  • Rapporti un po’ lunghi

And the winner is…

Al termine dei tre giorni di prova, il test team ha eletto vincitrice della sfida la Kawasaki Z900… Questa sfida “a quattro cilindri” è un estratto della Comparativa Naked Medie 2017 che ha messo a confronto Aprilia Shiver 900, BMW F 800 R, Ducati Monster 821, Kawasaki Z900, KTM 690 Duke, MV Agusta Brutale 800, Suzuki GSX-S750, Triumph Street Triple 765 R e Yamaha MT-09); cliccate qui per acquistare l’articolo completo, dove trovate il resoconto dettagliato del test e i rilevamenti strumentali del nostro centro prove.

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