Pedrosa missile a Jerez! Lorenzo c’è, Rossi ancora no
MotoGP 2017, Jerez: classifica FP2
Pos. | Pilota | Nazione | Moto | Tempo | Distacchi |
1 | Dani PEDROSA | SPA | Honda | 1'39.420 | |
2 | Jack MILLER | AUS | Honda | 1'39.964 | 0.544 / 0.544 |
3 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Honda | 1'40.045 | 0.625 / 0.081 |
4 | Jorge LORENZO | SPA | Ducati | 1'40.291 | 0.871 / 0.246 |
5 | Danilo PETRUCCI | ITA | Ducati | 1'40.378 | 0.958 / 0.087 |
6 | Maverick VIÑALES | SPA | Yamaha | 1'40.379 | 0.959 / 0.001 |
7 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Ducati | 1'40.392 | 0.972 / 0.013 |
8 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati | 1'40.428 | 1.008 / 0.036 |
9 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia | 1'40.479 | 1.059 / 0.051 |
10 | Pol ESPARGARO | SPA | KTM | 1'40.573 | 1.153 / 0.094 |
11 | Scott REDDING | GBR | Ducati | 1'40.639 | 1.219 / 0.066 |
12 | Valentino ROSSI | ITA | Yamaha | 1'40.698 | 1.278 / 0.059 |
13 | Jonas FOLGER | GER | Yamaha | 1'40.773 | 1.353 / 0.075 |
14 | Marc MARQUEZ | SPA | Honda | 1'40.915 | 1.495 / 0.142 |
15 | Johann ZARCO | FRA | Yamaha | 1'41.019 | 1.599 / 0.104 |
16 | Andrea IANNONE | ITA | Suzuki | 1'41.165 | 1.745 / 0.146 |
17 | Tito RABAT | SPA | Honda | 1'41.165 | 1.745 / 0.000 |
18 | Bradley SMITH | GBR | KTM | 1'41.432 | 2.012 / 0.267 |
19 | Takuya TSUDA | JPN | Suzuki | 1'41.887 | 2.467 / 0.455 |
20 | Sam LOWES | GBR | Aprilia | 1'41.905 | 2.485 / 0.018 |
21 | Karel ABRAHAM | CZE | Ducati | 1'41.909 | 2.489 / 0.004 |
22 | Loris BAZ | FRA | Ducati | 1'42.515 | 3.095 / 0.606 |
23 | Hector BARBERA | SPA | Ducati | 1'42.630 | 3.210 / 0.115 |
si chiude il venerdì
Il weekend di Jerez continua con le Libere 2, dopo le FP1 “wet” (qui i risultati) che non hanno detto molto sul potenziale dei piloti. Anche perché qualcuno nemmeno ha girato, mentre qualcun altro, comprensibilmente, non si è spremuto più di tanto visto che le previsioni meteo dicevano che nel pomeriggio sarebbe stato bello. Ecco che le Libere 2 diventano decisamente più importanti, in vista delle qualifiche (qui gli orari per seguire in TV le qualifiche e le gare di MotoGP, Moto2 e Moto3) e anche in vista dei pronostici per chi gioca a FantaMOTOGP! Le regole sono sempre le stesse: cercate di azzeccare la Top 5 della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno!
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Ritorno alla normalità?
Come previsto, il tempo migliora notevolmente. Sugli spalti la gente si toglie l’impermeabile e resta in maglietta, godendosi gli oltre 21° dell’ambiente (circa 36 sull’asfalto). I piloti non aspettano nemmeno un secondo ed entrano tutti all’apertura della sessione su pista asciutta e, già al secondo giro, i migliori tempi sono di circa 6-7 secondi inferiori al best lap delle FP1. Miller si conferma veloce, Baz sorprende col 2° posto, Viñales si riprende le… sue posizioni, ma alla fine si rivedono anche gli altri solitamente veloci: Marquez fa 1’43”853 ed è 2°, Zarco e Crutchlow sono a circa 1 decimo da Marc. Torna su anche Bautista. Lorenzo comincia invece lentamente, così come Rossi (rispettivamente 22° e 17°).
Cal su, Maverick e Aleix giù
A 36 minuti dalla fine, al top c’è Folger (1’42”304), seguito da Miller, Viñales, Zarco, Pedrosa e Redding racchiusi in un secondo. Il giro successivo cambia tutto: Miller davanti a tutti (1’41”925), seguito da Marquez. Comincia l’avvicinamento ai tempi più “normali” per questa pista (i record sono di 1’38”735 in gara e 1’37”910, entrambi di Lorenzo nel 2015). Scendono in “41” anche Marquez (1° in 1’41”553),Viñales, Zarco, Pedrosa. Non male Pol Espargaro con la KTM (7°), mentre Lorenzo risale fino al 10° posto. Viñales va forte, anche troppo: cade a 32 minuti dalla fine alla curva 9 (pilota OK), proprio mentre Crutchlow si porta al comando, girando in 1’41”447 (Petrucci risale all’8° posto, Rossi al 14°). A mezz’ora dalla fine si vede anche l’Aprilia di Aleix Espargaro: tempi record nei primi settori, ma caduta anche per lui alla curva 9…
Ecco i "40"
A 27 minuti dalla fine, quasi tutti i piloti sono ai box, dei big gira solo Dovizioso (14° col suo best lap in 1’42”731). Poco dopo Rossi entra con la seconda moto, dotata di carenatura con le alette aerodinamiche “interne”. Intanto però è Zarco lo yamahista in luce: fa 1’41”700 e soffia il 4° posto a Maverick. Rossi non riesce a girare meglio di se stesso, cosa che fa invece Pedrosa: 1’41”135 e 1° posto per lui.
A 20 minuti dalla fine Valentino migliora leggermente, ma chi va veramente forte fa tempi di oltre 1,7 secondi migliori. Pedrosa torna al vertice con un giro in 1’40”877; ma anche Zarco e Marquez prenotano il “40” girando in “41” basso. Le Honda sono velocissime: Pedrosa si migliora (1’40”840, poi 1’40”542), Marquez è 2° con 1’40”967; Crurchlow 3° con 1’41”070 (ma poi 2° con 1’40”819). Le Yamaha Tech3 sono davanti entrambe a entrambe quelle ufficiali, con Zarco 4° e Folger 6°, mentre Viñales è 9° e Rossi solo 12°, a 1,5 secondi da Pedrosa, ma pare in progresso. È un momento in cui anche Petrucci si fa notare: il suo 1’41”648 lo porta al 10° posto, mentre Viñales risale al 7°, continuando a far segnare intertempi record nel giro successivo, che chiude al 4° posto col tempo di 1’41”024. Ma continua a spingere, anche se nel 4° settore rallenta perdendo tutto il vantaggio accumulato nella restante parte del giro.
Arriva Jorge
A 7 minuti dalla fine ecco Lorenzo (con le soft): il ducatista passa dal 14° al 2° posto! Jorge ha fatto 1’40”604, togliendo un secondo e mezzo al suo precedente best lap! E poi continua a dare gas alla grande, con intertempi che lo proietterebbero al primo posto. Infatti Lorenzo passa a condurre a 5 minuti dalla fine, con un gran giro in 1’40”291.
Solo che Pedrosa, Miller e Crutchlow lo braccano e lo superano: Pedrosa 1° (1’39”420), Cal 2° a 625 millesimi, ma poi arriva Miller e soffia al britannico il secondo gradino del podio virtuale.
Mancano 2 minuti e tutti danno il massimo. Bautista sale al 5° posto, Dovi al 6°. Strano vedere Marquez solo 9°, seguito da un Rossi che torna in Top 10. Dove però pare non starà a lungo, vista la velocità di Viñales e Petrucci… Danilo è il primo a ricacciare indietro Valentino, piazzandosi 5°, ma Maverick lo segue a ruota. Quindi Rossi è 12°.
Dani top, ma bravi gli Espargaro con Aprilia e KTM
Le FP2 si chiudono con lo stesso “padrone” delle FP1: 1° Dani Pedrosa. Dietro il pilota della Honda ci sono Miller, Crutchlow, Lorenzo, Petrucci, Viñales, Bautista, Dovizioso, Aleix e Pol Espargaro (notevole il risultato della KTM). Fuori dalla Top 10 Redding, Rossi, Folger, Marquez e Zarco, con Iannone, Rabat, Smith, Tsuda (il sostituto di Rins sulla Suzuki), Lowes, Abraham, Baz e Barbera a chiudere il gruppo.
Nota finale: Marquez ha girato solo con gomme usate, Rossi ne ha invece montato un treno nuovo alla fine. Mai come stavolta le FP3 saranno cruciali per determinare chi accederà direttamente alla QP2: qui gli orari per seguire in TV le qualifiche e le gare di MotoGP, Moto2 e Moto3.