“Come antipioggia la cerata è cara, meglio la busta”
“IO LA BUSTA, VOI… LA BUSTARELLA”
Caro direttore, che un casco sicuro, una giacca confortevole o un paraschiena omologato siano accessori indispensabili e utili per andare in moto nessuno lo mette in dubbio, ma non mi venga a dire che è indispensabile spendere da 65 a 200 euro per una cerata. I motociclisti veri indossano anche la busta della spazzatura! Perché non provate nella “lavatrice” (vedi la nostra comparativa tute antipioggia, ndr) anche le cerate che costano 3,5 euro? Secondo me è il solito discorso mazzette dalle case… Il sottoscritto va in moto davvero, sempre e con tutti i climi, ama la moto, ma non la moda che fa spendere i miliardi di euro a gente che poi trovi al bar.
Gianmaria Angiolillo – email
“Meglio l’antiacqua, chi usa la moto davvero lo sa”
Risponde Federico Aliverti, direttore di Motociclismo
Caro Gianmaria, sono un motociclista di lunga data e anche a me è capitato di usare la busta della spazzatura, in casi di emergenza. Però la tuta anti acqua è generalmente molto meglio e non solo per le sue doti di impermeabilità: è più traspirante (comfort) e più visibile (sicurezza) anche in condizioni proibitive. Per la mia esperienza è più facile trovarne sprovvisto chi usa la moto per andare al bar e non chi ne fa un uso "vero".
Comparativa tute antipioggia: la vincitrice e tutti i link
- Presentazione comparativa
- Dainese D-Crust Plus (10° posto in classifica)
- Ixon Ixon Neon + Fog pant (9° posto)
- Alpinestars Hurricane (6° posto a pari merito con BMW e Macna)
- BMW Rainlock (6° posto a pari merito con Alpinestars e Macna)
- Macna Shelter (6° posto a pari merito con Alpinestars e BMW)
- GIVI Comfort (5° posto)
- Spidi H2 Life Rain (4° posto)
- Hevik Rainstop (3° posto)
- IXS Saint + Croix (2° posto)
- Ducati Strada 2 (1° posto)