di Matteo Solinghi - 15 February 2016

Assoluti d’Italia Enduro 2016: l’ex crossista Watson vince a Lignano Sabbiadoro (UD)

Nathan Watson (KTM) vola alla sua prima apparizione nell’Enduro con due vittorie di giornata. Non scherza nemmeno Davide Guarneri (Honda) con due secondi posti. Molto bene anche Manuel Monni, che porta la TM 300 2T sul terzo gradino del podio assoluto nella combinata tra Day1 e Day2. Ecco le vittorie di ogni classe, le classifiche, i video highlights e le foto

Al via la stagione 2016

Inizia dalla spiaggia di Lignano Sabbiadoro (UD) la stagione 2016 degli Assoluti d’Italia Enduro che, nonostante la perdita di un fenomeno come Antoine Meo (passato ai Rally, sempre con KTM: non è andato per nulla male alla Dakar!), mettono in atto un weekend di emozioni a gas spalancato. E sono proprio i “nuovi arrivi” ad infiammare le due giornate di gara, con Nathan Watson (lo scorso anno in MXGP con Husqvarna, ora nel Mondiale Enduro con KTM Farioli) che vince sia il sabato che la domenica, e con Davide Guarneri (RedMoto Honda), a suo agio tra le speciali crossistiche della gara veneta. Già, perché - proprio come lo scorso anno - la gara si svolge su due fettucciati e una prova spettacolo: in particolare, il Cross Test sulla spiaggia assomiglia parecchio ad una pista da SupermareCross, il che avvantaggia gli ex crossisti. Inoltre, il sabato sera i piloti si sfidano nella consueta manche di Extreme Enduro, un tracciato (sempre sulla spiaggia di Lignano) caratterizzato da sassi, tronchi e ostacoli. E qui la spunta Manuel Monni (TM Factory), ex crossista, certo, ma ormai un endurista a tutti gli effetti vista l’esperienza pluriennale in questa disciplina. Ed è proprio il pilota delle Fiamme Oro a piazzarsi al terzo posto assoluto nella combinata tra Day1 e Day2. In più, l’assenza del trasferimento (caratteristica immancabile nel codice di una buona gara di Regolarità) avvicina la tappa di Lignano ad una gara di Enduro Sprint. Cliccando qui potete sfogliare la gallery della gara, mentre qui sotto trovate il video-riassunto (a fondo pagina il video highlights).

E1: “Bomber” Moroni è tornato

Rudy Moroni (per gli amici “Bomber”), dopo un’annata non troppo felice in Sherco con il Team CH Racing di Fabrizio Azzalin, torna semi-ufficiale KTM nel Team Farioli Supported. E tornano anche le prestazioni: Moroni chiude al 2° posto nel Day1 dietro ad un ottimo Alessandro Battig (RedMoto Honda) e vince nel Day2. Al secondo posto nel Campionato della E1 troviamo proprio Battig, che nel Day2 non va oltre la terza posizione. Dopo un’esperienza al fianco di Cristobal Guerrero in Yamaha ufficiale, Gianluca Martini fa il suo debutto con la Kawasaki 250 4T del Team Lunigiana Moto. Ed è un debutto soddisfacente visto il terzo posto nella combinata e il secondo posto di classe nel Day2. Al 4° posto troviamo Jonathan Manzi (Husqvarna BBM Italia) con 24 punti, seguito da Guido Conforti (passato dalla Yamaha 250 2T alla Suzuki 250 4T) con 20. Uno sfortunato Simone Albergoni (Kawasaki KE Moto) è costretto al ritiro per noie meccaniche nel Day2 dopo il terzo posto del Day1.

E2: buona la prima di Guarneri, che batte Salvini

L’attesissima sfida tra Davide Guarneri ed Alex Salvini (Beta Factory) va a favore del bergamasco, arrivato nel Team RedMoto Honda proprio al posto del bolognese, passato in Beta. “Potta” supera a pieni voti il primo test nell’Enduro dopo la convincente performance alla Six Days 2015. Tuttavia, sarà interessante comparare i suoi risultati con quelli dei suoi colleghi della E2 a partire dalla prossima gara di Pietromontecorvino (FG) fra 3 settimane, dove – finalmente – assisteremo ad una gara di Enduro puro. Inizia dunque leggermente in salita la stagione 2016 di Salvini, che non ha ancora trovato il giusto feeling con la Beta RR 430, una delle 7 protagoniste della nostra comparativa su Motociclismo FUORIstrada di marzo. Grazie a due terzi posti, Deny Philippaerts (fratello di David, impegnato – lo stesso weekend – a Ottobiano per la tappa conclusiva degli Internazionali d’Italia Motocross 2016) riesce a portare la Beta RR 390 4T del Team Boano sul terzo gradino del podio nella combinata. Ancora Beta per il 4° posto, con Diego Nicoletti (4° anche all’Hell’s Gate 2016). Chiude la top 5 Jacopo Cerutti (Husqvarna), 12° all’esordio nella Dakar.

E3: tripletta delle Fiamme Oro capitanate da Monni

EJ: sempre Redondi. Bresolin e Soreca pari

Youth e Stranieri: Facchetti tra i giovani, Watson su tutti

Classifiche e video highlights

Per consultare le classifiche di gara e di Campionato di ogni categoria clicca qui, mentre qui sotto trovate il video highlights.

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