Hailwood, Marquez, McGuinness e altri: Dunlop presenta le più belle rimonte a 2 e 4 ruote
Oltre ogni limite per conquistare la vittoria
Con “Great Fightbacks”, Dunlop racconta alcune delle più grandi rimonte nella storia degli sport motoristici. Dunlop, vantando 127 anni di esperienza e partecipazione alle competizioni, ha selezionato una lista di 10 storie adrenaliniche, in cui i piloti di quattro o due ruote hanno mostrato la grinta, la determinazione e l’impegno necessari per arrivare a conquistare il 1° posto.
Fra i grandi protagonisti selezionati dalla Casa di pneumatici ci sono anche tre piloti di moto. Innanzitutto un campione leggendario del calibro di Mike Hailwood (qui trovate una gallery dedicata a “Mike The Bike”); ma anche talenti dei nostri giorni come Marc Marquez e John McGuinness.
Agli appassionati l’ultima parola: sul sito www.greatfightbacks.com sarà infatti possibile votare le storie per incoronare il pilota preferito o l’impresa più coinvolgente, potete utilizzare fino a 3 preferenze per dire la vostra.
Le imprese dei piloti in moto fra cui potete esprimere la vostra preferenza sono:
- Il ritorno di Mike Hailwood dopo una lontananza dalle corse durata 11 anni e la sua vittoria al TT dell’Isola di Man nel 1978
- La vittoria di Marc Marquez nel GP dell’Estoril del 2010 nella classe 125, partendo dal fondo dello schieramento
- Il ritorno in forma smagliante di John McGuinness, con la vittoria al TT dell’Isola di Man nel 2015
imprese su 4 ruote
Non mancano anche le grandi imprese dei piloti automobilistici, fra cui potete votare:
- L’inattesa vittoria del team britannico Jota nella classe LMP2 nel 2014
- La vittoria di Louis Rosier alla 24 Ore di Le Mans nel 1950, quando riuscì ad eseguire una rimonta eccezionale, nonostante i problemi al motore e il parabrezza andato in frantumi
- La vittoria di Jackie Stewart al Gran Premio di Germania nel 1968 sotto una pioggia torrenziale
- La vittoria di Jacky Ickx a Le Mans nel 1977 nonostante le molteplici disavventure con la sua vettura
- La rinascita di Johnny Herbert - dopo l’incidente che minacciava di porre fine alla sua carriera - con la vittoria alla 24Ore di Le Mans nel 1991
- Il riscatto di Bernd Schneider, passato da una carriera incompiuta in F1 al dominio nel German Touring Car Dominance
- Il recupero di Pedro Lamy, dopo la frattura di entrambe le gambe, fino alla conquista del gradino più alto del podio alla 24Ore di Le Mans e alle 24Ore del Nürburgring