di Nicolas Patrini - 05 January 2016

Dakar 2016 Tappa 2: Price rimonta ed è 1°, anche nella generale

Terminata la seconda tappa il più veloce è Toby Price (KTM) che si porta in testa alla classifica, seguito sul filo del rasoio da Ruben Faria (Husqvarna). Barreda, in difficoltà, perde terreno. Botturi cade ma sfiora la top 10 mentre un altro italiano, Simone Agazzi, abbandona la Dakar con la spalla fratturata
 

La tappa del giorno

Dopo il prologo, vinto da Barreda e Faria a pari merito, e l’annullamento della prima tappa a causa del maltempo, prende finalmente il via la Dakar 2016 nella tappa che vede i piloti impegnati da Villa Carlos Paz a Termas de Rio Hondo. Gli occhi, come previsto, sono puntati sui protagonisti attesi: innanzitutto lo spagnolo Barreda e il portoghese Faria, primi a pari merito anche in classifica generale. Alle loro spalle, in avvio, la Yamaha di Helder Rodrigues. Fra i top rider attesi anche Price, Walkner, Goncalves e Viladoms; con un occhio al nostro Alessandro Botturi. A causa del maltempo, ancora protagonista in questo avvio del rally, la carovana delle moto parte in ritardo da Villa Carlos Paz per percorrere una seconda tappa rivista e accorciata di un centinaio di km rispetto al tracciato in programma. I 350 km di tracciato che portano fino a Termas de Rio Hondo sono geograficamente caratterizzati da rocce (soprattutto la prima parte, con percorsi tecnici di montagna a fondo duro a circa 1.000 m di quota) che successivamente lasciano posto a un fondo sabbioso fino al traguardo. Ma si sa, con l'acqua la sabbia diventa fango e l'organizzazione preferisce privilegiare la sicurezza e la praticabilità del tracciato piuttosto che l'avventura a tutti i costi. Il primo colpo di scena della seconda tappa arriva dopo due ore di gara circa, quando sia Faria che Barreda, seguiti da quasi tutti gli altri piloti, sembrano sbagliare strada a causa di un errore nel roadbook. Già si comincia a fare qualche conto pensando ad eventuali penalità per taglio di percorso, ma in realtà non c'è infrazione al regolamento, dato che il percorso è stato modificato prima del via della tappa. 

Grande rimonta di Toby Price, Faria chiude a un soffio

Malgrado il sedicesimo piazzamento nel prologo, Toby Price in sella alla KTM è il più veloce della seconda tappa e, completando il percorso in 3 ore 46’ 24”, si porta in cima alla classifica generale. Come previsto, è veloce anche Ruben Faria in sella alla Husqvarna 450, che termina esattamente 20” dopo Price: un soffio, se si pensa alle condizioni in cui si è corso a causa del fango. A 1’ 28”, terzo è lo slovacco Stefan Svitko, su KTM, seguito inaspettatamente dalla Sherco TVS guidata da Alain Duclos, che chiude la tappa al quarto posto a 1’ 53”. A fine giornata, però, si assegnano le eventuali penalità: a Faria e Svitko viene aggiunto un minuto per superamento dei limiti in alcuni tratti a velocità controllata. Se per Ruben di fatto non cambia nulla, Svitko è costretto a cedere il podio a Duclos, ma anche il 4° posto a Walkner. A seguire, quindi, c'è Gonçalves, sesto. Male invece il leader del prologo Joan Barreda, in sella alla Honda, che chiude settimo, dopo essere rimasto diverse volte impantanato nella parte umida del percorso; Barreda termina la tappa con un ritardo su Price di 3’ 22”. Da segnalare la prova di Kevin Benavides, che chiude ottavo al suo debutto alla Dakar. Laia Sanz, la fortissima pilota spagnola in gara (l'altra ragazza è la sua connazionale, Rosa Romero), chiude invece la seconda tappa a 7’ 09” di distacco, quattordicesima. Ventiseiesimo Jordi Viladoms nel giorno del suo compleanno. È necessario l'intervento dell'elicottero invece per evacuare l’italiano Simone Agazzi, che purtroppo si è fratturato una spalla in una caduta dalla sua Husqvarna. Malgrado l’incidente, le sue condizioni non sembrano destare particolari preoccupazioni.
La classifica generale vede ora Toby Price al comando, seguito da Faria, a 1'2”, e Svitko a 1’21”.

Gli italiani alla Dakar

Le dichiarazioni dei protagonisti

La prossima tappa, poi la speciale, poi

La terza tappa, caratterizzata da alcuni tratti di montagna, è quella che da Termas de Rio Hondo porta a Jujuy: 664 km di cui 314 di prova speciale; l’orario di partenza della speciale è fissato alle 8 (ora locale), ma lo start della tappa per la prima moto sarà alle 5,30.... Ancora incerta la situazione meteo, che in questo avvio sta condizionando la competizione. Per evitare complicazioni, anche la terza tappa subisce una modifica: viene ridotta a 626 km, con una speciale da 190 uguale per tutti (la mattina trasferimento di 134 km, poi la speciale e poi ancora un trasferimento da 302 fino a Jujuy).
Qui sotto trovate la classifica della seconda tappa e a seguire quella generale; non perdetevi le gallery con le immagini del rally più duro al Mondo: Dakar vol. 1 e Dakar vol. 2.

Classifica tappa 2

Pos. Nome Moto Tempo Distacco Penalità
1 PRICE (AUS) KTM 03:46:24 - -
2 FARIA (PRT) HUSQVARNA 03:47:44 00:01:20 00:01:00
3 DUCLOS (FRA) SHERCO TVS 03:48:15 00:01:51 -
4 WALKNER (AUT) KTM 03:48:24 00:02:00 -
5 SVITKO (SVK) KTM 03:48:52 00:02:28 00:01:00
6 GONCALVES (PRT) HONDA 03:49:02 00:02:38 -
7 BARREDA BORT (ESP) HONDA 03:49:46 00:03:22 -
8 BENAVIDES (ARG) HONDA 03:50:00 00:03:36 -
9 PEDRERO GARCIA (ESP) SHERCO TVS 03:50:49 00:04:25 -
10 QUINTANILLA (CHL) HUSQVARNA 03:50:56 00:04:32 -
11 BOTTURI (ITA) YAMAHA 03:52:53 00:06:29 -
12 JAKES (SVK) KTM 03:53:33 00:07:09 00:02:00
13 RODRIGUES (PRT) YAMAHA 03:53:57 00:07:33 -
14 CASTEU (FRA) KTM 03:54:28 00:08:04 00:01:00
15 SANZ (ESP) KTM 03:54:33 00:08:09 00:01:00
21 CECI (ITA) HONDA 03:57:31 00:11:07 -
28 CERUTTI (ITA) HUSQVARNA 04:02:20 00:15:56 -
48 LUCCHESE (ITA) YAMAHA 04:12:40 00:26:16 -
65 TOIA (ITA) KTM 04:24:28 00:38:04 -
77 METELLI (ITA) KTM 04:30:07 00:43:43 -
78 BARBERO (ITA) HUQSVARNA 04:30:23 00:43:59 -
121 GHITTI (ITA) YAMAHA 05:08:14 01:21:50 -
125 CATANESE (ITA) YAMAHA 05:20:01 01:33:37 -

Classifica generale dopo 2 tappe

Pos. Nome Moto Tempo Distacco Penalità
1 PRICE (AUS) KTM 03:53:09 - -
2 FARIA (PRT) HUSQVARNA 03:54:11 00:01:02 00:01:00
3 DUCLOS (FRA) SHERCO TVS 03:55:02 00:01:53 -
4 WALKNER (AUT) KTM 03:55:08 00:01:59 -
5 SVITKO (SVK) KTM 03:55:30 00:02:21 00:01:00
6 BARREDA BORT (ESP) HONDA 03:56:13 00:03:04 -
7 GONCALVES (PRT) HONDA 03:56:29 00:03:20 -
8 BENAVIDES (ARG) HONDA 03:56:35 00:03:26 -
9 QUINTANILLA (CHL) HUSQVARNA 03:57:33 00:04:24 -
10 PEDRERO GARCIA (ESP) SHERCO TVS 03:57:39 00:04:30 -
11 BOTTURI (ITA) YAMAHA 03:59:34 00:06:25 -
12 JAKES (SVK) KTM 04:00:20 00:07:11 00:02:00
13 RODRIGUES (PRT) YAMAHA 04:00:27 00:07:18 -
14 CASTEU (FRA) KTM 04:01:11 00:08:02 00:01:00
15 CERVANTES MONTERO (ESP) KTM 04:01:25 00:08:16 00:01:00
20 CECI (ITA) HONDA 04:04:29 00:11:20 -
28 CERUTTI (ITA) HUSQVARNA 04:09:11 00:16:02 -
45 LUCCHESE (ITA) YAMAHA 04:19:57 00:26:48 -
67 TOIA (ITA) KTM 04:35:27 00:42:18 -
75 BARBERO (ITA) HUQSVARNA 04:39:10 00:46:01 00:01:00
96 METELLI (ITA) KTM 04:50:09 00:57:00 -
120 GHITTI (ITA) YAMAHA 05:16:57 01:23:48 -
124 CATANESE (ITA) YAMAHA 05:28:41 01:35:32 -

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