Test: Kawasaki ER-6n 2009
Test: kawasaki er-6n 2009
A tre anni dal lancio sul mercato, Kawasaki ripropone la piccola ER-6n
aggiornando, senza alterarla, la ricetta che ne ha decretato il successo.
Rimane invariato il divertimento nella guida, seppur ora accompagnato da
un miglior comfort, e cresce la percezione di qualità già offerta in passato.
Le maggiori novità riguardano l’estetica, con una nuova carenatura volta
a rafforzare la sensazione di sportività e a sottolineare la ricercatezza
del design. Grandi passi avanti anche per quanto riguarda il livello delle
finiture e dei dettagli, tra i quali spicca la nuova strumentazione dotata
(finalmente) di indicatore per il livello carburante.
Affinamenti tecnici a telaio e sospensioni hanno reso la nuova ER-6n più
confortevole, senza intaccare le ottime doti dinamiche. Tra le curve, infatti,
la piccola di Akashi continua a dimostrarsi facile ed equilibrata, offrendo
una guida divertente e gratificante anche per i neofiti.
Rimane, purtroppo, poco convincente la potenza dell’impianto frenante.
Migliora infine l’erogazione del motore ai bassi regimi grazie ad una
nuova messa a punto del sistema di alimentazione.
Nelle concessionarie da gennaio ad un prezzo di circa 6.200 euro chiavi
in mano.