Test: Kit Polini Evolution 2.
Caratteristiche
CARATTERISTICHE Fosse solo per la cilindrata aumentata a 70 cc, si
potrebbe pensare ad una semplice elaborazione per far andare più forte
il nostro cinquantino. Invece no. Il kit Polini Evolution 2 è specifico
per motori Piaggio 2T a liquido e comprende una quantità di parti speciali
(cilindro, pistone, biella, scarico, carburatore e trasmissione completa)
sviluppate sui campi di gara della Polini Italian Cup sin dal 2005, tale
da trasformare il Piaggio Zip SP in un vero mezzo da competizione, da usare
solo in pista. Costa 3.588 euro. Gli interventi su questo scooter non hanno
interessato solo il motore, ma anche l’intero reparto ciclistico. La coppia
di ammortizzatori di serie infatti è stata soppiantata da unità a gas totalmente
regolabili, l’impianto frenante vanta un disco anteriore a margherita
e ganasce del tamburo posteriore speciali, le gomme sono in mescola.
In pista
IN PISTA Eccessivo per uno scooter? Al termine della nostra prova,
avvenuta nel Kartdromo di Curno (BG) ci siamo convinti del contrario. Mentre
percorriamo la corsia dei box per entrare in pista fatichiamo a trovare
la posizione di guida corretta: la sella è alta e per poggiare i piedi
si deve sfruttare la piccola parte di pedana normalmente riservata al
passeggero.
Per chi è abituato alle moto, anche lo stile di guida non è intuitivo e
ci vuole qualche giro di pista prima di prendere confidenza con le piccole
ruote da 10 pollici e con la larghezza della sella, che ostacola gli spostamenti
laterali del pilota. Gli ingressi in curva sono fulminei e le percorrenze
stabili, le sospensioni (pur rigidissime) lavorano a dovere, limitando
i trasferimenti di carico. I freni poi, offrono potenza addirittura in
eccesso, ma la modulabilità è scarsa: la risposta troppo secca del freno
anteriore in qualche occasione ha portato al bloccaggio della ruota. Giro
dopo giro azzardiamo sempre di più fino a strisciare a terra ginocchio
e pedana: con questo scooter si piega davvero. Nei rapidi cambi di direzione,
lo Zip preparato da Polini è agile, ma non rinuncia alla stabilità in
percorrenza
di curva.
Motore
MOTORE Ciò che stupisce maggiormente, ad ogni modo, sono le
prestazioni
del motore, portato a 70 cc. Ad ogni incauta apertura del gas in uscita
di curva i 20 CV dichiarati tendono a staccare la ruota anteriore da terra,
così siamo costretti a trasferire il peso del corpo in avanti per
sfruttare
la spinta senza impennare. Per guidare in modo redditizio occorre “lasciar
correre” lo scooter lungo traiettorie ampie e pulite, anticipando
l’apertura
del gas a centro curva per ovviare alla risposta poco pronta
dell’acceleratore
ai regimi più bassi. Questa piccola incertezza è tuttavia seguita
da un’erogazione
lineare e priva di buchi.