Test Suzuki RM-Z 450 model year 2008
Test suzuki rm-z 450 model year 2008
Per scoprire i segreti della nuova Suzuki
RM-Z 450 2008 ci voleva una pista come si deve. Agli ingegneri Suzuki non
bastava aver realizzato da zero la prima moto giapponese con l'iniezione.
Hanno voluto osare fino in fondo. Hanno presentato la moto al mondo intero
in una delle piste più difficili del mondo: Valkenswaard. Uno dei tanti
inferni di sabbia Olandesi. Dove si respira un altro motocross. Dove non
conta avere l'abilità nel fare i salti o tenere aperto il gas in mezzo
alle buche dei terreni duri tipici italiani. Ma solo il cuore e
l’esperienza
per guidare dove non pensi sia possibile, quando non credi ai tuoi occhi
e non sai cosa ti aspetta tra salite e discese da brivido, in mezzo a infidi
canali. Si è svolto li, il primo approccio ad una delle moto più rivoluzionarie
del nuovo millennio. L'iniezione, tanto attesa da tutti è arrivata. Ma
non è l’unica novità su questo modello 2008. Rispetto alla precedente
versione non c’è nulla di uguale. Nuovo telaio più fine e maneggevole,
dischi freno a margherita, radiatori maggiorati, serbatoio in alluminio,
motore a cinque marce, estetica tutta nuova.
Si presenta come la moto migliore del 2008 per tecnica e prestazioni.
In Olanda se l’è cavata più che bene.
Per scoprire i dettagli e gli approfondimenti della prova non perdete
Motociclismo
di dicembre.
Mentre per sapere come va la Suzuki in confronto alle altre 450 2008 c’è
la prova comparativa sul numero di FUORIstrada di gennaio