Test Kawasaki Ninja ZX-10R model year 2008
In sella
Buona la posizione in sella. Solo avremmo preferito le pedane maggiormente
arretrate per garantire un miglior punto di appoggio, quando si cerca di
contrastare la veemente accelerazione. L’erogazione della potenza è molto
lineare e il motore sale rapidamente verso la zona rossa del contagiri
anche nelle marce alte, a testimonianza che i cavalli ci sono davvero.
Il sistema kims aiuta a gestirli a moto inclinata, ma la cautela
nell’aprire
il gas con queste potenze è d’obbligo. La nuova zx-10r è più maneggevole
e reattiva nelle variazioni di inclinazione, ma ciò non si paga con una
diminuzione della stabilità. Il comportamento è sicuro ed efficace sia
nei tornanti sia nei curvoni veloci. Giusto sugli avvallamenti più pronunciati
l’avantreno accenna a scomporsi, ma l’ammortizzatore di sterzo
normalizza
la situazione in tempi brevi. La guida è di gran gusto, e il cronometro
ne risente positivamente, dimostrando l’efficacia delle soluzioni adottate
e il miglioramento rispetto alla versione precedente.
Onboard camera
Ciclistica e motore
Il telaio ha travi di diverso spessore e ha una rigidità ottimizzata attraverso
delle saldature nei punti maggiormente sollecitati. Il cannotto di sterzo
è stato avanzato di 10 mm e di conseguenza il baricentro si è spostato
leggermente indietro. Questo, insieme al nuovo forcellone contribuisce
a rendere la moto meno nervosa e più facile da condurre ad alta velocità.
Velocità che cresce rapidamente con i 188 cv dichiarati che diventano ben
200 con l’air box in pressione. Per per ottenere l’incremento di
potenza
i tecnici hanno lavorato principalmente sull’alimentazione che ora dispone
di una doppia batteria di iniettori per un miglior dosaggio del carburante.
Il sistema kims acronimo di Kawasaki ignition managment sistem, aiuta il
pilota a gestire tanta forza, ritardando l’accensione e quindi diminuendo
la potenza quando registra un repentino aumento dei giri motore dovuto
alla perdita di aderenza della ruota posteriore.
Freni
Potenti e resistenti alla fatica i freni, a cui ci si può aggrappare ottenendo
decelerazioni vigorose e composte. Merito anche della frizione antisaltellamento
davvero ben tarata. Solo la modulabilità ci pare migliorabile soprattutto
al termine delle decelerazioni più lunghe, quando non sempre la trazione
applicata sulla leva di comando viene riportata fedelmente alle pinze.
Prezzo
Disponibile da febbraio 2008. Il prezzo è fissato in 13.700
euro.
Anche in questo la nuova Ninja è competitiva.