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Per Sykes pole e record in Aragona. Poi le R1 di Guintoli e Lowes

Nella prima superpole europea, un pilota Kawasaki frantuma il precedente record della pista del Motorland Aragon. ma non è Rea, bensì Sykes. Tom è seguito a ruota dalle Yamaha di Sylvain Guintoli (che batte anch'egli il vecchio record di Haslam) e Alex Lowes. Seconda fila per Jonathan Rea (5°), stretto tra le Ducati di Davies e Giugliano. 12° Savadori, Baiocco e De Angelis non superano la SP1

SP1: Torres e Guintoli volano al turno successivo

Nel primo turno di Superpole della classe maggiore troviamo: De Angelis, Torres, Reiterberger, Guintoli, Baiocco, Ramos, Abraham, Brookes, Barrier, Schmitter, Al Sulaiti, Hook, Sebestyèn, Tòth e la wild card Lussiana.
Dopo un paio di giri gioà veloci, Sylvain Guintoaumenta ancor di più il ritmo (1’50”771), ben 6 decimi più rapido di Reiterberger (1’51”380) che occupa la seconda posizione provvisoria; il tedesco precede di quasi 8 decimi il suo compagno di squadra Jordi Torres (1’52”157). De Angelis e Baiocco occupano rispettivamente la settima e ottava posizione, con un gap di circa 2 secondi dalla vetta. A 6 minuti dal termine 12 dei 15 piloti presenti rientrano ai box per il cambio gomme e per le consultazioni tecniche con i meccanici. Si ricorda che nella SP1 non si gira con le gomme da tempo, ma con quelle da gara.
A 2 minuti dal termine Torres si porta in seconda posizione a ridosso di Guintoli: solo 26 millesimi separano lo spagnolo dal pilota francese che è uscito solo ora dai box. De Angelis si porta 6°, migliorandosi di circa 3 decimi. Con la bandiera a scacchi, Torres si porta in cima alla classifica e si garantisce l’accesso in SP2 grazie ad un tempo strabiliante: 1’50”352, l’altro pilota del team Althea Markus Reiterberger è terzo, alle spalle di Sylvain Guintoli che si migliora e ottiene l’accesso in SP2 dopo aver fermato il cronometro a 1’50”482. De Angelis (6°) e Baiocco (7°) sono preceduti da Roman Ramos.

SP2: Sykes e Guintoli da record

Uscendo dai box, VD Mark sembra dimenticarsi delle gomme fredde e mette la moto di traverso rischiando di cadere subito a terra. Già dal primo giro veloce, Jordi Torres cerca di mettere tutti in riga segnando un 1’50”390, seguito da Tom Sykes con 115 millesimi di ritardo e da Chaz Davies (+0”139). Forès si porta in quinta posizione (+0”275) precedendo VD Mark, Guintoli, Savadori e Camier; Hayden (10°) precede Rea (11°) e Giugliano (12°). A 8 minuti dalla fine, Chaz Davies sorprende e si porta in testa: 1’50”309 per lui, solo 81 millesimi lo separano dal pilota numero 81 (Torres). Dopo l’exploit del gallese, tutti i piloti rientrano ai box a metà della sessione: con le gomme da tempo si prevede un mescolamento delle posizioni. A 1 minuto dalla fine della SP2, Van Der Mark perde l’anteriore mentre stacca su un cordolo e cade: la moto esce di pista mentre l’olandese rimane in pista, fortunatamente fuori traiettoria. Con la bandiera a scacchi che sventola sul traguardo, uno strabiliante Tom Sykes abbatte il record della pista con un crono 1’49”374: la pole è sua ed è seguito dalle Yamaha di Guintoli (+0”209) e Lowes (+0”334). Davies (+0”535) chiude 4° davanti a Rea (+0” 629) e Giugliano (+0”942). 

Sykes sbaraglia tutti, con le due Yamaha in prima fila

La pole position che prepara alla gara numero 699 della WorldSBK è ottenuta dall’inglese del KRT Tom Sykes, che grazie al suo super tempo di 1’49”374 abbatte il record precedente detenuto da Leon Haslam. L’inglese precede la coppia di Yamaha ufficiali che finalmente trovano la prima fila: anche Guintoli (2°), grazie al tempo di 1’49”583, infrange il precedente record della pista, Alex Lowes (3°) non è molto lontano. La seconda fila invece trova Davies (4°) e Rea (5°) che non trovano un buon feeling con la moto: il nordirlandese soffre di problemi al posteriore, mentre Davies lamenta di un setting che non gli trasmette fiducia; Giugliano partirà 6° dopo alcune difficoltà a bordo della sua 1199 Panigale R. Terza fila composta da un solido Leon Camier su MV Agusta, che precede i padroni di casa Jordi Torres e Xavi Forès: quest’ultimo sembra essersi ripreso al 100% dall’infortunio al dito. Quarta fila composta vede le Honda di Hayden e VD Mark precedere la Aprilia di Lorenzo Savadori che partirà dalla 12esima casella. Non perdetevi le prossime sessioni della WSBK, WSSP e STK1000 controllando qui gli orari tv e non dimenticatevi del nostro FANTAMOTOCICLISMO! Ricordiamo che a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti diventerà tester di Motociclismo per un giorno! 

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WSBK 2016, Aragon: griglia di parternza

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