Roma: via libera a moto e scooter Euro-1 4T

Il Comune di Roma ha prorogato (per la seconda volta) fino al 31 marzo 2014 il permesso di circolazione per moto, scooter e ciclomotori Euro1 4 tempi, che dal prossimo 1 novembre sarebbero stati banditi dall’interno dell’Anello ferroviario della Capitale. Inoltre, l’Amministrazione capitolina ha fatto sapere che “si impegna a trovare, di concerto con la Regione Lazio, i fondi necessari a incentivare il ricambi del parco circolante”. Tutto sommato bene, visti i tempi grami che stanno affrontando i cittadini italiani, ma una considerazione sorge spontanea. E quelli che, in previsione del blocco, avevano già comprato (magari con sacrifici e a rate) un mezzo più pulito, come dovrebbero sentirsi?

IL SOLITO METODO ALL’ITALIANA

Secondo noi è giusto consentire ai 4T Euro1 di circolare, ma non lo è deciderlo a 48 ore dall’entrata in vigore del divieto, per di più promettendo gli incentivi. Il sindaco Marino in questo modo, sta dando un calcio nei denti a tutti quei romani che per ottemperare a un obbligo hanno comprato un veicolo Euro2 o Euro3, e sta confermando che in Italia non esiste la certezza del diritto e che è sempre meglio aspettare l’ultimo secondo, perché qualcuno comunque ci metterà una pezza. L’atteggiamento che ha ridotto l’Italia nello stato in cui è adesso.