L’ultimo week end del Campionato Mondiale Moto3 Junior si tinge di azzurro, Lorenzo Dalla Porta conquista infatti il “mundialito”. Ma non è stato facile. Andiamo con ordine: il pilota portacolori dello Sky Racing Team VR46 negli ultimi 7 week end di gara del Mondiale Moto3 si presenta alle ultime due manche del campionato (doppia gara per la Moto3, singola per le altre classi del CEV) con 14 lunghezze di vantaggio rispetto al diretto avversario, Ramirez. La fortuna decide però di non essere dalla parte del pilota toscano, dato che il radiatore della sua moto va in fiamme ancor prima del via di Gara 1. Le possibilità di aggiudicarsi il titolo crollano così vertiginosamente e Lorenzo, dopo aver risolto il problema ai box, è costretto a partire dal fondo. Nella smania di recuperare posizioni la gara si complica ulteriormente quando Dalla Porta finisce a terra e, una volta risalto in sella, chiude la gara al 14° posto (13° dopo lapenalità comminata al pilota che lo precede al traguardo, Polanco). La classifica dopo la prima manche parla chiaro: 8 punti di svantaggio in classifica rispetto al diretto avversario per il titolo che, per la cronaca, vince Gara 1 lasciandosi alle spalle Fernandez e Hanika.
In Gara 2, malgrado le difficoltà, Dalla Porta decide di dare il tutto e per tutto, consapevole di potersi aggiudicare il titolo solo arrivando davanti a Ramirez (che però dovrebbe arrivare dalla terza posizione in giù...). La fortuna questa volta sembra girare dalla parte del pilota italiano e il diretto avversario cade al dodicesimo passaggio. Nel frattempo per Lorenzo è bagarre con il compagno di squadra (Fernandez) per la prima posizione ma ormai conta poco, con il ritiro di Ramirez tutto diventa più facile e, con il titolo in tasca, Dalla Porta taglia il traguardo in seconda posizione, preceduto da Raul Fernandez di soli 11 millesimi!. A podio anche un altro italiano, Dennis Foggia.
Dalla Porta è il secondo italiano a conquistare un titolo nel Mondiale Junior Moto 3, dopo il trionfo di Nicolò Bulega dell’anno scorso. Lorenzo è anche l’azzurro con il maggior numero di pole e vittorie nella classe cadetta, una categoria che lascerà dato che il prossimo anno lo vedremo in sella alla Mahindra del Team Aspar nel Mondiale Moto 3. Di seguito le parole del neo-Campione.
"Essere campione del Mondo è bellissimo. Nella prima gara ho avuto un problema con la moto e sono dovuto partire dalla pit-lane, quando ho visto le fiamme ho subito pensato al Mondiale e alla fatica che avrei fatto nelle due gare. Pensavo di non essere più in grado di conquistare il titolo, ma sapevo anche di poter avere un'altra chance; si trattava solo di concentrarmi e fare del mio meglio. Abbiamo colto quella chance, ed è stato bellissimo! Voglio ringraziare il mio Team, una seconda famiglia per me, e tutti quelli che mi hanno supportato durante questa grande stagione".