“C’è qualcosa che non torna nei vostri consumi”

Un lettore prende spunto dalla comparativa naked bicilindriche pubblicata su Motociclismo di ottobre e appena riproposta anche qui sul sito e lo fa per esporci una sua perplessità riguardo ai consumi rilevati nella prova. I suoi dubbi nascono dall’esperienza, dato che possiede una delle moto a confronto e conosce bene le altre due.

Caro direttore, quando ho visto sul numero di ottobre la comparativa delle medie naked, sono stato contento; ho posseduto una Suzuki SV650S del 2003, poi sono passato alla SV1000S e, a seguito di un infortunio alla mano sinistra che non sopporta a lungo lo sforzo per azionare la frizione, alla Honda NC750S. Ho anche potuto provare la Yamaha MT-07, quindi conosco le tre protagoniste della comparativa e mi sono ritrovato con i giudizi espressi dai tester. Solo una cosa mi ha lasciato perplesso: il dato del consumo della Honda. La mia è un modello 2014 (quella con solo una mappa sport) e ho sempre tenuto conto dei consumi: orbene quello medio di 24,7 km/litro registrato da voi è molto peggio di quanto io abbia mai rilevato. Nel peggiore dei casi sono sceso a 25,5 e l'ultimo dato è di oltre 32 km/l, realizzato in una gita in montagna con ritorno in autostrada a 130 km/h. E nei tratti in salita ci siamo divertiti parecchio, dandoci dentro con il gas. Ora vi chiedo se le condizioni in cui avete realizzato la prova siano state molto gravose, tali da giustificare una simile disparità.
Luigi Vergani - Bernareggio (MI)

Caro Luigi, il consumo medio di una moto in prova non ha valore assoluto. Fatta eccezione per i 130 km/h a velocità costante, non è possibile fornire un dato veramente “oggettivo”: incidono troppo lo stile e la statura e il peso di chi guida. Per esempio a Motociclismo ci sono tester che hanno fino a 40 kg di differenza di peso. Se poi vuoi fare il pignolo e ci metti anche le condizioni meteo, devi considerare che quando piove è abbastanza naturale aprire il gas con più dolcezza rispetto a quando c’è il sole. Ciò detto, i consumi che dichiari di fare sono certamente credibili e compatibili con uno stile di guida un po’ più “tranquillo” rispetto a quello dei nostri tester. Viceversa ti assicuro che con quella Honda è possibile anche fare i 20 km/l, volendo. Questo per dire che il dato del consumo medio è molto relativo. Tu dirai: perché allora lo riportate? Lo facciamo perché avendo la possibilità di percorrere con le stesse moto lo stesso tragitto saltando da una all’altra con gli stessi tester, ricaviamo con assoluta certezza l’informazione più importante per il consumatore: la Honda consuma meno della Suzuki e della Yamaha. Questo è il solo dato certo, e forse il più importante. Poi quanto consuma esattamente ognuna delle tre, dipende troppo da chi le guida.

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