Bering richiama il suo airbag senza fili: “per precauzione”

Parigi (FRANCIA) – L’airbag senza fili della Bering deve tornare in fabbrica, a seguito di una campagna di richiamo avviata dall’azienda. La motivazione ufficiale è “il rispetto del principio di precauzione”, perché, a quanto si apprende, in alcuni casi il segnale radio, che sostituisce la più comune attivazione attraverso un cavo metallico o una cinghia (sistema a trazione meccanica), potrebbe essere soggetto ad interferenze elettroniche. Queste renderebbero “intempestivo” l’invio dell’ordine di attivazione dell’aribag, dal dispositivo elettronico che è installato e resta fisso sulla moto al gilet contenente il cuscino gonfiabile, indossato dal pilota. È un vero peccato, perché la protezione progettata dalla Bering era risultata la più gradita del Salone delle “Giornate Professionali della Moto” del 2011, dove, lo aveva presentato l’azienda.