di Fabio Meloni - 03 May 2016

Comparativa Sport-Tourer 2016: il viaggio e i perché delle scelte

Nel primo giorno di prova un lungo trasferimento autostradale ci permette di valutare la protezione aerodinamica ed il comfort di marcia che le 8 sfidanti hanno da offrirci (vi spieghiamo come le abbiamo selezionate). Due in particolare hanno coccolato i membri del Test Team...

DA UNA COMPARATIVA ALL’ALTRA

LE PRIME SENSAZIONI

Lo scontro, di fatto è già iniziato, e il primo capitolo è stato scritto tra Milano e Gabicce Mare (PU), dove ci troviamo ora (la sera del primo giorno, quindi ieri, ndr). Inutile dire che la sfida odierna ha riguardato perlopiù l'autostrada, quindi temi quali protezione aerodinamica, posizione di guida... comfort di marcia, in generale. E qui le crossover l'hanno fatta da padrone: Ducati e BMW (XR) su tutte, seguite da Triumph e dalla piccola eppur valida MV Agusta. Sulle "naked da viaggio" bisogna un po' stringere i denti. Soprattutto con Suzuki. BMW è in realtà piuttosto protettiva, ma ha una posizione di guida un po' strana, coi manubri molto lontani; non così comoda. Bella la posizione in sella di Kawa e Kappa, ma migliorabile la protezione dall'aria. Abbiamo anche fatto un salto al Valentino Rossi Fan Club, dove abbiamo parlato moltissimo di moto; MotoGP, però. Persone fantastiche, i soci fondatori. A Tavullia si respira aria così densa di passione per il motociclismo - e prima di tutto per Valentino - che chiunque sia minimamente appassionato a questo mondo si sentirà rapito, da questo bel paese comodamente appoggiato sulle colline. Modo migliore per iniziare la nostra conoscenza delle Marche, non c'era; e ci aspettano altri 1.500 km di curve tra mare e monti per farci un quadro completo, delle moto e di questa invitante regione. Appuntamento ai prossimi giorni, ciao!

Nel frattempo gustatevi le foto della prima giornata: qui la gallery.

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