Motociclismo 4-2021

Motociclismo / aprile 2021 150 sport I GRANDI RITORNI La storia del motociclismo sportivo è piena di infortuni gravissimi, che costano la fine della carriera. Ma c’è anche chi riesce a tornare forte come prima. Sarà il caso di Marc Marquez? Vediamo cos’è successo in passato ritornano A VOLTE di Mario Ciaccia - foto Red Bull Content Pool e Archivio Motociclismo U na delle grosse differenze tra unmototurista e un pilota agonista è l’approccio verso gli infortuni. Il primo cerca disperatamente di non farsi male. Sa che una frattura gli costerà il viaggio, quindi gui- da sotto ai propri limiti. Un pilota da corsa, invece, guida sempreal limiteemette tranquillamente incontodi po- ter cadere, farsi male, riprendersi e tornare in pista, sempre viaggiando sul filo del rasoio tra gloria e disastro. Il caso di Marc Marquez è clamoroso perché, nel suo essere un fe- nomeno, c’è pure l’avere fatto un’arte delle sue cadute. Ha sempre sostenuto che cadere in prova è sano, per capire bene il limite e, quando si sdraia, rotola come un gatto sen- za farsi nulla, per non parlare di quando gli riesce l’incredi- bile manovra di rimettere in piedi la moto. In quel fatidico 19 luglio 2020, a Jerez, aveva proprio fatto una cosa simile: era in testa, era caduto, cioè non era caduto (quando fa così sembra di guardare un’illusione ottica), era finito nella ghia- ia, aveva controllato la sua RCV come una moto da enduro, era rientrato in sedicesima posizione e poi si era prodotto in una delle rimonte più belle di sempre, risalendo fino al terzo posto versometà gara. Forse avrebbe persino potuto vince- re, ma è caduto e, questa volta, il giocattolo s’è rotto, insie- me al suo omero. Ai tempi dellaMoto2, nel 2011, era caduto riportando un trauma cranico in seguito al quale aveva avu- to provvisori problemi di vistama, da allora, ci aveva abitua- to alla sua invulnerabilità. Quindi niente, pure quelli come lui s