Dopo due bandiere rosse causa pioggia, Rea concretizza la pole centrando la vittoria in Gara 1. Ottima prova al Misano World Circuit per Sykes (primo podio per BMW) e Bautista con la Ducati. Lowes butta via un'ottima gara, a terra anche Pirro e Rinaldi
A causa del maltempo, Gara 1 della Superbike è stata prima rinviata e poi interrotta da una bandiera rossa. Ciononostante, Jonathan Rea concretizza la pole position e centra la sua terza vittoria stagionale, nonché la 74a in Superbike. Le altre posizioni del podio sono state combattute durante tutto l’arco della corsa. Lowes, contendente alla vittoria, cade e porta a casa uno “zero” mentre un competitivo Haslam è anche assai sfortunato: gli si stacca l’asta di rinvio del cambio ed è costretto a rientrare.
Sul podio troviamo così uno dei maestri dell’acqua, Tom Sykes, secondo con la BMW e autore del primo podio della Casa Bavarese nel Mondiale Superbike; l’inglese finisce davanti ad un Bautista autore di una gara in rimonta. Sensazionale 4° posto di Baz con la R1 del Team Ten Kate: il francese conferma la sua forte competitività in situazioni meteo avverse. Top 5 completata dalla Panigale V4 R di Davies che precede un buon Melandri (6°). Alex Delbianco occupava la settima piazza a cinque giri dal termine, tuttavia un calo prestazionale nelle ultime tornate lo ha relegato alla decima piazza. Nonostante il risultato, il giovane pilota italiano è autore della sua migliore performance con la Honda CBR del Team Althea. Bene anche Zanetti 12° e Cavalieri 14°, entrambi alla loro prima comparsa nella WSBK 2019. Gara da dimenticare per altri due italiani: Rinaldi e Pirro, a terra con le Ducati Panigale del Team Barni.