Con una manche perfetta Alvaro Bautista conquista gara 1 del GP di Jerez. Per la Ducati numero 19 si tratta della dodicesima vittoria stagionale. Sul podio la Yamaha di Van der Mark e la Kawasaki di Rea, che infila Lowes all’ultima curva facendolo finire a terra
Dopo aver conquistato la pole position Jonathan Rea scatta bene allo spegnimento dei semafori, ma Alvaro Bautista lo tallona fin da subito. Dopo poche curve il pilota numero 19 della Ducati affonda l’attacco e si porta al comando della gara. Da subito appare in difficoltà il campione del Mondo in carica, che non riesce a mantenere il passo dell’attuale leader del campionato. Alle spalle di Rea si avvicina anche la coppia Yamaha Van der Mark e Lowes. Quando mancano 12 giri alla fine, con Bautista saldamente al comando della gara, i due piloti Yamaha superano Rea, che scivola così in quarta posizione. Alle loro spalle troviamo Razgatlioglu, Melandri, Sykes e Davies.
Rea non molla e a 7 giri dalla fine passa Lowes e si riporta in terza posizione e da qui inizia una bella bagarre tra i due, che giro dopo giro continuano a scambiarsi la posizione. Al termine dei 20 giri in programma, con una manche perfetta, Alvaro Bautista conquista gara 1 del GP di Jerez e si aggiudica così la sua 12esima vittoria stagionale. Dietro di lui, con un distacco di 7", la Yamaha di Michael Van der Mark, seguita dalla Kawasaki di Jonathan Rea, che all’ultima curva ha infilato Alex Lowes facendolo finire a terra. Dietro di loro Melandri, Razgatlioglu, Sykes e Davies. Chiudono la top ten Cortese, Haslam e Rinaldi.