di Beppe Cucco - 04 July 2018

Trump: H-D, te ne vai? Altri sono pronti a prendere il tuo posto!

Dopo la minaccia di una "Big Tax" nei confronti di Harley-Davidson, Trump continua il battibecco via Twitter con la Casa di Milwaukee. Il Presidente USA sostiene che altre aziende sono pronte a prendere il suo posto

Harley non sembra essersi preoccupata dalla parole di Trump e non ha rimangiato la sua volontà di delocalizzare parte della produzione all'estero, così nei giorni successivi il Presidente degli Stati Uniti ha continuato a punzecchiare la Casa di Milwaukee via Twitter: "Harley-Davidson dovrebbe restare al 100% in America, con le persone che hanno reso possibile il suo successo. Ho fatto molto per te e ora succede questo. Altre compagnie sono pronte a venire qui. Noi non dimenticheremo, e nemmeno i vostri clienti e i vostri competitor, ora MOLTO felici".

Fino ad arrivare ad oggi, quando Trump ha dichiarato che altre aziende sono pronte a prendere il posto di H-D e ha accusato la Casa di essere poco americana: "Ora che Harley-Davidson sta spostando parte della sua produzione fuori dagli Stati Uniti, la mia amministrazione è al lavoro con altre aziende del settore moto che vogliono spostarsi negli USA. I clienti Harley non sono contenti della loro scelta (le vendite sono scese del 7% lo scorso anno). Gli Stati Uniti sono il centro dell'azione!".

In effetti analizzando le vendite 2017 della Casa si può notare che lo scorso anno, nel Mondo, sono state vendute 242.788 moto, ovvero il 6,7% in meno rispetto alle 260.289 unità del 2016.

Nel frattempo, nonostante le minacce di Trump ad Harley-Davidson, anche Indian ha dichiarato la volontà di spostare parte della produzione in Europa, più precisamente in Polonia. Il Presidente degli Stati uniti però non si è ancora espresso nei confronti della Casa dell'indiano. Stiamo a vedere come proseguirà la vicenda.

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