di Nicolas Patrini - 09 April 2018

Rossi furioso: "Marc è recidivo e pericoloso. Spero non mi parli più"

Valentino Rossi non ha usato mezzi termini per definire il comportamento in gara di Marc Marquez. Ecco cosa pensa il Dottore, che torna ancora sugli avvenimenti del 2015

Il GP d'Argentina rimarrà senza dubbio nella storia per tutte le vicende che sono successe: dal problema alla partenza ai contatti tra Marquez e Espargaro e Rossi (cliccate qui per vedere risultati, report e classifica). Subito dopo la gara si è sollevato un polverone tra piloti, addetti ai lavori e appassionati.

Ecco le parole del Dottore in merito all'incidente con Marc: "Marc Marquez, in gara, è andato contro a molti piloti. Lui punta alle gambe, consapevole che se ti prende ti butta a terra. Si potrebbe pensare che in MotoGP certe cose possano capitare ma non è così, basta guardare quanto già successo: in Qatar ha centrato Zarco, qui ha fatto il matto a partire da venerdì sfiorando Maverick, per poi ripetersi sia con me che con Dovizioso. Tralasciamo il discorso delle regole, visto che si è concesso il lusso di riposizionare la moto in griglia contromano. Avrebbe dovuto rientrare nella pit-lane. Se per lui questa è competizione, per me si tratta di pericolo! Con me si composta anche peggio che con gli altri. Nel 2015 mi ha fatto perdere il mondiale apposta. Avevo accettato le sue scuse ma adesso basta, mi prende in giro. Spero che non mi parli più e che nemmeno mi guardi. Per fortuna sto bene, almeno quello. Avrei potuto farmi seriamente male. Marc non ha nessun rispetto per gli avversari e ho paura a rimanere in pista con lui. Lo fa apposta, è recidivo e io non mi sento tutelato. La Direzione Gara deve intervenire, altrimenti ci si fa male per davvero. Non va sempre bene..."

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