a cura della redazione - 19 April 2017

X-ADV: i segreti del mezzo che non c’era

Durante la prova, l’Honda X-Adv (un po' scooter, un po' endurona…) si è rivelato divertente su asfalto e a suo agio sullo sterrato. A Kenichi Misaki (large project leader) abbiamo chiesto come si è raggiunto questo equilibrio, come è avvenuto lo sviluppo, cosa è stato fatto per l’affidabilità…

Atipico ibrido

Una delle novità 2017 più “strane” e interessanti è un mezzo difficile da catalogare, un qualcosa di nuovo che non si inserisce in categorie esistenti, ma ne inventa una nuova: è l’Honda X-ADV. Fin dalla presentazione in forma di concept nel 2015, l’atipico ibrido Honda tra uno scooterone e una moto da enduro ha attirato l’attenzione e acceso la curiosità di appassionati e non (forse più dei “non”…). La versione definitiva, presentata ad Eicma 2016, non si discosta più di tanto dal concept, anzi… La base tecnica è quella della famiglia NC750/Integra, con tanto di cambio DCT, ma sul nuovo X-Adv troviamo dotazioni che ampliano il raggio d’azione, come le ruote a raggi, i paramani, l’assetto rialzato, il paracoppa… per conoscere tutti i dettagli del mezzo vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione (dove trovate anche i video ufficiali); cliccate qui invece per le foto e non perdetevi il nostro test, con tanto di spettacolari foto in offroad.


Disponibile in quattro colorazioni (grigio, bianco oppure con grafica Tricolor: qui le foto), Honda X-ADV è acquistabile a partire da 11.740 euro c.i.m.*

* il prezzo con la formula "chiavi in mano" (c.i.m.) si ottiene aggiungendo al prezzo di listino "franco concessionario" le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica in 250 euro.

Domande spontanee

Ma quanto veramente l’X-ADV si può definire un modello totalmente inedito rispetto alla famiglia di scooter da cui deriva? Quanto ha perso del suo essere scooter e quanto ha guadagnato per diventare più moto? È un mezzo più divertente che funzionale oppure dell’origine scooteristica sono state mantenute alcune irrinunciabili peculiarità? È veramente un mezzo offroad? Come è avvenuto lo sviluppo? Cosa è stato fatto per l’affidabilità?
Sono le domande che tutti vorrebbero rivolgere ha chi l’X-ADV ha progettato. Noi lo abbiamo fatto, in occasione del test in Sardegna. Ecco l’intervista con Kenichi Misaki (large project leader).

Alla ricerca del miglior compromesso

Tanto fuoristrada durante lo sviluppo

Sono stati fatti test probanti in off-road?
Sono stati percorsi circa 8.000 km di strade bianche per verificare l’affidabilità dei componenti. Niente salti o mulattiere, ma quello che si pensa sia lo sterrato tipo che un mezzo del genere potrebbe dover affrontare.

Il peso è di 1 kg superiore all’integra. Come cambia la ripartizione del peso?
Il forcellone, la forcella a steli rovesciati e l’impianto frenante anteriore pesano di più. Per contro, la parte posteriore è più leggera perché ci sono meno traverse nella zona vano sottosella, che è cava.

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