Pole storica di Marquez; mitico Abraham; Rossi ci mette una pezza
MotoGP 2017, Argentina: risultati qualifiche
Pos. | Pilota | Nazione | Moto | Tempo | Distacco (dal 1°/dal precedente) |
---|---|---|---|---|---|
1 | Marc MARQUEZ | SPA | Honda | 1'47”512 | |
2 | Karel ABRAHAM | CZE | Ducati | 1'48”275 | 0”763 / 0”763 |
3 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Honda | 1'48”278 | 0”766 / 0”003 |
4 | Danilo PETRUCCI | ITA | Ducati | 1'48”908 | 1”396 / 0”630 |
5 | Dani PEDROSA | SPA | Honda | 1'49”008 | 1”496 / 0”100 |
6 | Maverick VIÑALES | SPA | Yamaha | 1'49”218 | 1”706 / 0”210 |
7 | Valentino ROSSI | ITA | Yamaha | 1'49”272 | 1”760 / 0”054 |
8 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia | 1'49”323 | 1”811 / 0”051 |
9 | Loris BAZ | FRA | Ducati | 1'49”630 | 2”118 / 0”307 |
10 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Ducati | 1'49”724 | 2”212 / 0”094 |
11 | Jonas FOLGER | GER | Yamaha | 1'49”825 | 2”313 / 0”101 |
12 | Andrea IANNONE | ITA | Suzuki | 1'50”725 | 3”213 / 0”900 |
13 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati | 1'49”488* | 0”253 / 0”067 |
14 | Johann ZARCO | FRA | Yamaha | 1'49”916* | 0”681 / 0”428 |
15 | Scott REDDING | GBR | Ducati | 1'50”048* | 0”813 / 0”132 |
16 | Jorge LORENZO | SPA | Ducati | 1'50”310* | 1”075 / 0”262 |
17 | Jack MILLER | AUS | Honda | 1'50”319* | 1”084 / 0”009 |
18 | Pol ESPARGARO | SPA | KTM | 1'50”673* | 1”438 / 0”354 |
19 | Bradley SMITH | GBR | KTM | 1'50”676* | 1”441 / 0”003 |
20 | Tito RABAT | SPA | Honda | 1'50”910* | 1”675 / 0”234 |
21 | Hector BARBERA | SPA | Ducati | 1'51”058* | 1”823 / 0”148 |
22 | Sam LOWES | GBR | Aprilia | 1'51”199* | 1”964 / 0”141 |
23 | Alex RINS | SPA | Suzuki | 1'52”340* | 3”105 / 1”141 |
Q1: prova di forza (e di esperienza) per Rossi
In questa Q1 caratterizzata dalla pioggia, saranno presenti i seguenti piloti: Pedrosa, Redding, Zarco, Dovizioso, Barbera, Miller, Rossi, Lorenzo, Rabat, Rins, Pol Espargaro, Lowes e Smith.
Il primo pilota a scendere in pista è Jorge Lorenzo, con una coppia di gomme rain soft; lo segue (con un medesimo treno di gomme) Scott Redding, a seguire tutti gli altri piloti.
Dopo il primo giro veloce, è Jack Miller a comandare la lista dei tempi con un 1’50”319, a seguire c’è Lorenzo, staccato di 272 millesimi. 3° e 4° posto per le Yamaha (rispettivamente) di Zarco e Rossi, segue Pedrosa in 5a piazza; appena 9° Dovizioso.
A seguito del il secondo giro veloce, è Andrea Dovizioso a portarsi in testa alla tabella dei tempi: 1’49”488, lo segue Zarco distante ben 78 centesimi di secondo. Seguono Miller, Lorenzo e Rossi in Top 5; 6° Dani Pedrosa che si mette alle spalle le Ducati di Barbera (7°) e Redding (8°). Top 10 per le KTM di Pol Espargaro e Bradley Smith, 11° Lowes, 12° Rins. Con questi piazzamenti, i piloti rientrano ai box a metà sessione per il consueto cambio gomme.
Negli ultimi minuti della Q1 Scott Redding si porta al 2° posto, precedendo Rossi (3°) di 14 millesimi e Zarco (4°) di 29 millesimi. Pochi secondi prima della bandiera a scacchi, Pedrosa si porta alle spalle di Dovizioso con un 1’49”637, Redding è già ai box e dunque non potrà puntare alla Q2. Nel frattempo Jack Miller è furente perché i suoi meccanici hanno sbagliato strategia, e non potrà più provare ad agguantare un posto da Q2.
Sotto la bandiera a scacchi però, Valentino Rossi sorprende tutti e si aggiudica la Q1 con un 1’49”421, alle sue spalle c’è Andrea Dovizioso staccato di appena 67 millesimi. Ma Dani Pedrosa rovina la festa al box Ducati, aggiudicandosi il tempo più veloce di tutti: 1’49”235! Una prova di forza per il Camomillo, che insieme al Dottore passano in Q2. Da segnalare che entrambi hanno effettuato il loro miglior giro con delle gomme rain medie già usate in precedenza. Nella gara di domani, le posizioni dalla numero 13 alla 23 saranno occupate dai seguenti piloti: Zarco, Redding, Lorenzo, Miller, Pol Espargaro, Smith, Rabat, Barbera, Lowes e Rins.
Q2: Marquez è irraggiungibile, Abraham è sorprendente!
Nella seconda sessione di qualifiche della MotoGP, i piloti a contendersi le prime 4 file della griglia di partenza di domani sono: Petrucci, Abraham, Bautista, Viñales, Pedrosa, Iannone, Crutchlow, Espargaro, Rossi, Baz, Marquez e Folger.
Petrucci è l’unico con la gomma rain soft al posteriore, gli altri piloti in pista hanno una coppia di gomme rain medie.
Dopo il primo giro veloce, è Dani Pedrosa il più veloce: 1’50”223 per il pilota di Sabadell, seguono gli italiani Petrucci (2°) e Rossi (3°), racchiusi in meno di 1 decimo di secondo. Le Ducati di Baz e Abraham (4° e 5°) precedono la Yamaha di Viñales. Marquez è solo 11°, davanti a Iannone che non ha ancora siglato nessun tempo.
Nel giro successivo invece il Cabroncito tira fuori il “coniglio dal cappello”: 1’48”571, ad 1 secondo di distacco c’è Baz al 2° posto, mentre Pedrosa è 3° con addirittura 1,5 secondi di ritardo. Crutchlow risale al 4° posto, Viñales è 6° ed è seguito da Petrucci e Rossi. Completano la classifica Bautista, Iannone, Folger ed Aleix Espargaro.
Quando mancano 6 minuti dal termine, mentre c’è il consueto cambio gomme, Pedrosa scende 5° e viene preceduto da Viñales (4°) e Crutchlow (3°); le altre posizioni sono invariate. Da segnalare che la traiettoria del circuito sta progressivamente asciugandosi.
Negli ultimi minuti che precedono la fine della sessione, Marquez stacca un giro degno di nota: 1’47”512! A seguirlo c’è Karel Abraham, staccato di 7 decimi, Crutchlow è 3° mentre Petrucci è 4° con un gap di 1,396 secondi dalla vetta. 5°, 6° e 7° posto rispettivamente per i piloti ufficiali di Honda (Pedrosa), Yamaha (Rossi) e Aprilia (Espargaro).
Sotto la bandiera a scacchi, dunque, nessuno riesce a battere Marc Marquez che ottiene la pole position, la terza di fila a Rio Hondo. Con questo risultato, Marquez ottiene la 66esima pole position in carriera: precede così Lorenzo e Rossi, che rispettivamente sono a quota 65 e 64. A sorprendere, alle spalle del Campione del Mondo, c’è la Ducati GP16 satellite guidata da Karel Abraham, che partirà per la prima volta in carriera in prima fila, completata da un eccellente Cal Crutchlow (3°). Apre la seconda fila la Desmosedici GP 2017 di Danilo Petrucci, alle sue spalle ci sono due piloti ufficiali: Dani Pedrosa (5°) e Maverick Viñales (6°). In terza fila troviamo Valentino Rossi, 7° davanti all’Aprilia di Aleix Espargaro e alla Ducati di Barbera: per il Dottore si tratta di un risultato eccellente se si considera le numerose difficoltà nelle FP. Completa la Top 10 Alvaro Bautista, a seguirlo Jonas Folger (11°) ed Andrea Iannone (12°).
Controllate gli orari TV e non dimenticatevi di giocare al nostro FantaMOTOGP! Le regole sono sempre le stesse: fate il vostro pronostico sulle prime 5 posizioni della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno!