Condizioni climatiche avverse (nebbia e pioggia in alcuni tratti della prova speciale) fanno ritardare l’inizio della stessa di circa mezz’ora: il tempo necessario all’organizzazione di assicurarsi che i piloti possano affrontare la tappa in massima sicurezza. Subito dal primo WP si capisce che la sfida odierna prevede tre contendenti: il leader della classifica generale Joan Barreda (Honda HRC) e le KTM ufficiali di Toby Price e Matthias Walkner, mentre Rui Goncalves (Honda) e Sam Sunderland (KTM) partono un po’ a rilento. Problemi per Laia Sanz (KTM): 90esima al WP1 con mezz’ora di ritardo. La pluriiridata Enduro si rifà a partire dal secondo rilevamento cronometrico. Barreda tenta la fuga nella prima parte della tappa, in Argentina, ma viene rimontato in territorio boliviano, dove le KTM di Price e Walkner si rifanno sotto. Il Campione in carica vola verso la vittoria di tappa, ma ecco che succede quello che proprio non ti aspetti: la caduta a pochi km dalla fine della prova speciale. Una caduta rovinosa, tanto da essere necessario l’intervento dell’elisoccorso. Si sospetta la rottura del femore; la Dakar perde un protagonista. La tappa viene vinta da Walkner, al traguardo in vantaggio di 2’ su Barreda. Strepitosa prestazione di Michael Metge (Honda), subito a ridosso dei primi durante tutta la giornata e terzo al termine con 3’ e 18” di ritardo dal vincitore. Risale in classifica anche Svitko (KTM), autore di un’eccellente performance lo scorso anno. Pessima giornata per Goncalves, che accusa un ritardo di ben 26’.
Purtroppo segnaliamo il ritiro anche di Alessandro Botturi (Yamaha): transitato 21° al WP 10, è caduto a pochi km dal traguardo (lo stesso tratto in cui è caduto Price). L'azzuro ha sbattuto la testa: sembrerebbe niente di grave, ma è comunque in cura allo staff medico per una sospetta commozione cerebrale.
Il migliore degli italiani è dunque Ruoso (KTM) con un sorprendente 35° posto, seguito da Agazzi (Honda, 52°), Metelli (KTM, 56°), Manca (KTM, 64°), Toia (KTM, 82°), Lucchese (Yamaha, 89°) e Picco (Yamaha, 93°).
AGGIORNAMENTO: al termine della tappa, dopo i controlli, viene inflitta una penalità di un’ora a Joan Barreda, Michael Metge, Ricky Brabec e Paulo Gonçalves in quanto i piloti hanno fatto rifornimento in un tratto di percorso dove non era consentito.
Barreda perde così la leadership della classifica generale, e scivola in settima posizione, con un ritardo di 41’41” dal nuovo leader, Quintanilla.
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