Al Sachsenring Honda HRC in pista con un nuovo motore. Stoner non sta bene. Melandri è soddisfatto. Lorenzo è incerto
MOTORE HRC
Sachsenring (GERMANIA) 17 luglio 2009 – MOTORE
HRC Daniel Pedrosa
sembra essere tornato in forma. Lo si direbbe dopo la splendida gara di
Laguna Seca, Gran Premio degli Stati Uniti, in cui ha dominato dall’inizio
alla fine e ha messo in difficoltà gli inseguitori Valentino Rossi (Yamaha),
Jorge Lorenzo (Yamaha) e Caesy Stoner (Ducati). E oltre al pilota spagnolo
sta tornando in forma anche la Honda HRC, che, dopo una serie di difficoltà
e gare difficili, con la gara californiana ha dimostrato di essere sulla
strada giusta. Strada che probabilmente è stata tracciata da uno sviluppo
intensificato da parte del Reparto Corse, da cui è nata una novità tanto
attesa sia da Pedrosa, sia da Andrea Dovizioso: il nuovo motore. I due
piloti della scuderia ufficiale Honda lo avranno a disposizione per il
Gran Premio di Germania. Sarà caratterizzato da un’erogazione più morbida,
che meglio dovrebbe adattarsi alle caratteristiche del tracciato. 59 punti
dividono Pedrosa dal Dottore: sono un abisso e HRC intende accorciare le
distanze. Tutto sommato, un’operazione fattibile, perché il campionato
iridato è solo a metà.
STONER
STONER Si continua a discutere della salute di Casey Stoner, che
smentisce
l’anemia diagnosticatagli dai medici statunitensi, ma conferma di non
sentirsi per nulla in forma, perché dopo 10-15 minuti di attività agonistica
perde completamente le forze e “guidare diventa difficilissimo”. Le
discussioni
si basano sul commento di Livio Suppo, responsabile del progetto MotoGP
Ducati, il quale ha invece confermato che dalle analisi il pilota australiano
sia risultato anemico, ma che non voglia farlo sapere, perché ritiene che
il suo malessere sia dovuto ad altre ragioni. Un giallo inspiegabile che
ricorda tanto quello del polso, quando Stoner non voleva metterla giù dura,
perché non era in vetta alla classifica mentre il campionato stava per
terminare, e Borgo Panigale lo giustificava con i dolori causati dalla
frattura che doveva essere operata.
LORENZO
CONTRATTO Jorge Lorenzo è conteso tra la Yamaha ufficiale e la Honda,
ma la Casa di Iwata non è disposta a superare una certa cifra per
l’ingaggio
(che dovrebbe essere intorno ad un massimo previsto di 3,5 milioni di euro),
mentre i manager dell’Ala dorata sarebbero disposti a sborsare qualcosa
di più (si dice fino a 5 milioni). Fatto sta che lo spagnolo ha commentato:
“Quello che mi offre la Yamaha è inferiore al mio valore”.
HAYATE E MELANDRI
HAYATE E MELANDRI Il connubio
Hayate Racing e Marco Melandri prosegue al meglio delle possibilità, considerate
le ristrettezze economiche, e la moto con base Kawasaki e sviluppo tutto
privato cresce: “negli ultimi due mesi è stata sempre più competitiva.
Il tracciato del Sachsenring inoltre mi piace molto e si adatta bene alla
mia moto, che è performante nelle curve a corto raggio. Sono fiducioso.
Su ogni pista non abbiamo dati dell'anno precedente da valutare, quindi
ogni fine settimana lo affrontiamo non senza problemi. Il team in ogni
caso sta lavorando molto bene e mi auguro di fare una buona gara”.