di Nicolas Patrini - 12 July 2016

Corti vince ancora, ma non potrà essere campione

MotoAmerica 2016: risultati e classifiche SBK, Supersport e Stock 1000 a Laguna Seca. Corti fa due grandi gare ma, a causa di una penalità, perde l’occasione di conquistare il titolo, che la matematica e il regolamento consegnano a Herrin. In SBK vincono Beaubier e Hayes (bravo Elias); in Supersport Beach imbattibile

MotoAmerica 2016: a Laguna Seca la penultima gara del campionato

Superbike: le Yamaha di Beaubier e Hayes imbattibili

Durante il penultimo appuntamento stagionale sono ancora le Yamaha del Monster Energy/Graves Team e le Suzuki del Team Yoshimura Factory Racing a conquistare il podio e a darsi battaglia in pista. In Gara 1 è Beaubier ad avere la meglio sugli altri piloti, allungando così in classifica e ipotecando un titolo che, salvo grossi imprevisti, dovrebbe essere alla sua portata; per l’alfiere Yamaha sarebbe il secondo titolo consecutivo, mentre per la Casa di Iwata sarebbe il settimo, contando che dal 2010 la SBK americana è firmata "R1" (dal 2010 al 2012 vince Hayes; nel 2013 Herrin; nel 2014 ancora Hayes; nel 2015 Beaubier).

La prima gara sul circuito di Laguna Seca è tutt’altro che facile per il campione in carica che deve battagliare con un ottimo Toni Elias, secondo, in ritardo di 0”300. Al terzo posto l’altra Yamaha, quella di Josh Hayes, in ritardo sul compagno di team di 1”886. Distacchi importanti per gli altri piloti in gara, considerando che il quarto a tagliare il traguardo è Josh Harrin (classe Superstock 1000) dopo più di 30 secondi. Fra i protagonisti della stagione, durante la lotta per le prime posizioni manca Roger Hayden: la sua Suzuki taglia il traguardo sedicesima con un ritardo di 1’02”809; uno dei peggiori risultati di questa stagione per il fratello di Nicky Hayden. Gara 1 è caratterizzata anche da numerosi incidenti, sul circuito californiano sono ben 9 i piloti che non tagliano il traguardo.

Anche in Gara 2 sul gradino più alto del podio sale una Yamaha, stavolta è però quella di Hayes. Josh dà parecchio filo da torcere al compagno di squadra, Beaubier, e riesce a tagliare il traguardo per primo con un vantaggio di 0”257. Alle loro spalle le due Suzuki del Team Yoshimura Factory Racing, capitanate da Toni Elias, terzo a 1”612. Anche in Gara 2 sono molti i piloti che non arrivano al traguardo, ben 7.

La classifica generale vedere ora Cameron Beaubier in piena corsa verso il suo secondo titolo Superbike MotoAmerica, il pilota Yamaha ha 298 punti. Alle spalle di Beaubier la classifica vede al secondo posto Josh Hayes a quota 269, Toni Elias a 263 punti, Roger Hayden a 239. In palio attualmente ci sono ancora 50 punti, quanto basta per permettere sia a Hayes che a Elias, ipoteticamente, di nutrire ancora speranze di conquista del titolo. I tre piloti si giocheranno tutto durante l’ultimo appuntamento in pista di questa stagione, in scena nel week end del 9 -11 settembre nel New Jersey. Scorrendo in basso in questa pagina trovate le classifiche delle due gare e quella generale.

Superstock 1000: Corti vince, ma Herrin è Campione con una gara di anticipo

Week end dolce-amaro, per Claudio Corti, che nella classe Superstock conquista in Gara 1 il secondo posto alle spalle di Danny Eslick, per poi fare ancor meglio in Gara 2, con la vittoria di classe. Il tutto vanificato però dalla penalizzazione dovuta al sorpasso con le bandiere gialle in Gara 1: Claudio è retrocesso, insieme al primo al traguardo, di due posizioni. Il pilota comasco vede così sfumare il titolo della classe Superstock dato che, a causa delle penalizzazioni, a guadagnare il primo posto è Josh Harrin. Il pilota della Wheels in Motion/Motorsports.com/Meen Yamaha ha ora 50 punti esatti di vantaggio su Corti nella classifica generale, quando in palio ce ne sono ancora proprio 50. Purtroppo però, anche in caso di pari merito, il titolo andrebbe a Herrin per maggior numero di vittorie. Un vero peccato, considerando che, senza la penalità rimediata a Laguna Seca, "Shorts" sarebbe ancora in corsa per la vittoria.

Stock 1000: le gare

Supersport: JD Beach rosicchia punti importanti, il titolo si deciderà all’ultima gara

Nella classe Supersport (di cui si corre un'unica gara) è JD Beach a conquistare il gradino più alto del podio, il pilota del Team Y.E.S./Graves/Yamaha confeziona una gara perfetta e chiude con un vantaggio di ben 6”894 su Valentin Debise e di 7”146 sul primo della classifica generale, Garrett Gerloff. Gli altri piloti accumulano un ritardo superiore ai 30”. La classifica generale vede ancora Gerloff in vetta con 286 punti, alle sue spalle JD Beach, grazie ai punti rosicchiati nelle ultime gare, si porta a quota 272. Al terzo posto, ormai fuori dai giochi per la conquista del titolo, c’è Valentin Debise a quota 214. Il Campionato della classe Supersport è quindi una lotta a due fra Gerloff e JD Beach e dovremo aspettare l’ultimo appuntamento in programma, quello del week end del 9-11 settembre, per conoscere il vincitore.

Di seguito trovate le classifiche delle gare e le classifiche generali.

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Superbike - la classifica di gara 1 (combinata SBK/STK1000)

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Superbike - la classifica di gara 2 (combinata SBK/STK1000)

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Superbike - la classifica generale (combinata SBK/STK1000)

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Superstock1000 - la classifica di gara 1

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Superstock1000 - la classifica di gara 2

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Supersport - la classifica di gara

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Superstock1000 - la classifica generale

MotoAmerica 2016, Laguna Seca: Supersport - la classifica generale

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