Striscia la Notizia vs Enduro: interviene Ancma
Dopo la FMI, ecco la risposta di Ancma
Il servizio mandato in onda da Striscia la Notizia venerdì 26 febbraio è sembrato voler condannare sommariamente e senza diritto di replica un’intera categoria di praticanti di fuoristrada, in particolar modo gli enduristi. La risposta della Federazione è arrivata puntuale, ora qui sotto vi proponiamo quella di Confindustria Ancma.
Striscia, confrontati con Ancma
Ecco perché l’Enduro è legale
Pierfrancesco Caliari, direttore generale di Confindustria Ancma, facendosi portavoce delle Case motociclistiche associate dichiara: “Le attività di Motocross ed Enduro, agonistiche e amatoriali, sono tutte legali; il primo si svolge all’interno di circuiti chiusi e autorizzati, quindi nel pieno rispetto di ogni normativa ambientale richiesta, mentre il secondo viene praticato con motociclette regolarmente immatricolate e rispondenti alle regole vigenti in fatto di circolazione (assicurazione, bollo e targa) oltre alle normative legate alle emissioni. Il rispetto per l’ambiente è la prima regola alla quale si attengono i veri appassionati. Spesso i moto club puliscono e ripristinano i percorsi utilizzati. È un vero peccato che dal servizio di Striscia la Notizia tutta questa realtà, molto vitale e fatta di appassionati, non sia stata evidenziata né menzionata, ma assimilata ai soliti ignoti, senza targa e a volto coperto, che nulla hanno a che vedere con lo spirito del fuoristrada, e che sono proprio coloro che il movimento cerca di contrastare. Lo sport Enduro attraverso risultati e comportamenti ha dato lustro ed immagine al nostro Paese nel mondo. Nulla da eccepire se un mezzo di comunicazione evidenzia qualcuno o qualcosa che non rispettando le regole è causa di danno o disturbo ad altri, ma senza criminalizzare l’intero mondo dell’off-road. Va anche detto che negli ultimi anni, senza avere mai interpellato i diretti interessati, con motivazioni quasi sempre prive di attendibilità sono stati preclusi al passaggio delle moto da enduro molti luoghi. I costruttori di moto da off-road sono al fianco di chi fa dello sport dell’Enduro una passione fatta di regole e rispetto del prossimo”.