28 May 2013

1000 km Vespistica 2013: bagnati e contenti

Nonostante il tempo inclemente, 306 concorrenti hanno preso parte alla manifestazione, che ha attraversato 6 regioni: Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Liguria

1000 km vespistica 2013: bagnati e contenti

L’11esima edizione della 1000 km Vespistica verrà sicuramente ricordata dai concorrenti per le impegnative condizioni meteo che hanno caratterizzato l’evento, organizzato dal Vespa Club Mantova sotto l’egida del Vespa Club Italia. La carovana, partita proprio da Mantova nella mattinata di venerdì, ha incontrato prima la pioggia e poi, sul Passo Rolle (direzione Treviso), è stata costretta a deviare a causa della neve. Poi un lungo viaggio in notturna verso Ravenna, dove la coda del gruppo è arrivata intorno alle 4 di mattina, mentre i primi ripartivano in direzione Firenze, transitando per il Passo del Muraglione. Successiva tappa a Pontedera, sede di Piaggio, dove la Vespa nasce dal lontano 1946. Accolti al Museo Piaggio, i “coraggiosi” hanno poi ripreso la via verso Sarzana attraverso il Passo della Cisa, per rientrare a Mantova nella serata di sabato 25.

 

LA STORIA DI UN’ICONA
Grandissima la varietà di Vespa presenti: dalle primissime “faro basso”, prodotte dal 1946 alla prima metà degli anni ’50, passando per alcuni modelli entrati nella leggenda, come le GS del 1955, le Primavera e le ET3 degli anni ’70, le grandi viaggiatrici Rally 180 e 200cc, fino alle modernissime Vespa GTS 300. Una storia lunga anche quella della 1000 km Vespistica, nata nel 1951 con l’obiettivo di far conoscere le doti di questo straordinario mezzo e presto trasformatasi in un evento di grande richiamo per il pubblico.

Nove edizioni fino al 1970, poi, dopo molti anni di oblio, la rinascita dalla passione del Vespa Club Mantova, culminata con questa edizione 2013 di grandi record: 306 vespisti provenienti da tutta l’Europa e dall’America, attraverso 6 regioni (Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Liguria).

 

I PROTAGONISTI

Ok, la protagonista assoluta è la Vespa, non è in discussione, ma parliamo anche di coloro i quali, con passione e dedizione, hanno portato in alto il nome di questo straordinario mezzo, nonostante le avverse condizioni metereologiche. Maltempo che ha fatto una durissima selezione: su 306 partenti da Mantova, sono tornati solo in 192.

Quindi doppi complimenti a Elvezio Biserni, del Vespa Club Mantova, che si è aggiudicato il trofeo “Audax 1000”, grazie al minor numero di penalità nei controlli orari posti lungo il percorso, così come ad un giovane di belle speranze, Andrea Saletti, classe ’94, il più giovane partecipante, anch’egli del Vespa Club Mantova. 

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