La GdF controlla i distributori di benzina, il 15% è irregolare
La gdf controlla i distributori di benzina, il 15% è irregolare
Prezzi alla pompa diversi da quelli segnalati sui mega tabelloni, gasolio diluito con oli sintetici, erogatori manomessi che “pompavano” meno di quanto dichiarassero sul contatore. Risultato: 114 gestori denunciati, 53 colonnine bloccate e 21.000 litri di carburante sequestrati in Liguria e Sicilia. Insomma, il bilancio di questa mega operazione della Guardia di Finanza svolta appositamente in periodo di spostamenti dei vacanzieri ha fatto registrare irregolarità nel 15% dei distributori verificati.
Naturalmente, a pagare è sempre il già vessato automobilista o motociclista che o paga più del dovuto, o viene attratto con politiche scorrette o riceve un prodotto di bassa qualità. Ormai benzina e gasolio sono diventati una voce di spesa importante per le nostre tasche ma anche un business di rilievo; pensate solo che di recente la GdF ha scoperto che alcune aziende lombarde e piemontesi che contrabbandavano gasolio dalla Svizzera utilizzando serbatoi supplementari nascosti nei camion. Contrabbando, roba d’altri tempi.