A Singapore, dal 27 febbraio all’1 marzo, la seconda edizione di BikeAsia
A singapore, dal 27 febbraio all’1 marzo, la seconda edizione di bikeasia
Milano 18 dicembre 2008 – I dirigenti dell’Eicma, la
società organizzatrice,
annunciano con un comunicato stampa la propria volontà di affrontare la
crisi dei mercati finanziari ed inaugurare, comunque, la seconda edizione
di BikeAsia, il Salone del Ciclo e Motociclo che si terrà dal 27 febbraio
all’1 marzo 2009 a Singapore. Si legge nel comunicato: “Nel 2009
BikeAsia,
il Salone del arriva nel mezzo di una congiuntura economica fortemente
negativa. E’ stato chiesto agli organizzatori di BikeAsia se non sarebbe
stato meglio “saltare” il 2009 e ripresentare l’evento tra un
anno.
E’ prevalsa l’ipotesi opposta, sostenuta dalle seguenti ragioni :
-
l’Asia è una parte del
mondo tuttora in crescita, mentre sono in evidente contrazione tutti i
mercati maturi ( Giappone, Europa, USA);
-
in questa situazione, un
mercato potenziale di 600 milioni di persone ( considerando l’intera
regione
del Sud Asia) può rappresentare una risorsa che non deve essere
trascurata,
-
i consumatori comprano i
prodotti che possono vedere e toccare, e che sono accompagnati
da servizi e promotion
-
il miglior modo di promuovere
bici, scooter, moto, abbigliamento, accessori è notoriamente quello di
presentarli in un contesto in cui interagiscano produttori, distributori
e pubblico
-
Singapore è la location migliore,
in tutta l’Asia, per organizzare un Salone”.
Roberto fabbri, partner di EICMA e amministratore delegato di Bike Asia
commenta così la decisione: “Sarebbe stato semplice rinviare al 2010,
ma la buona impressone destata dalla prima edizione sarebbe sbiadita,
gli Espositori avrebbero dubitato della nostra determinazione, e
gli stessi visitatori acquisiti o potenziali, che nel 2008 sono stati 20.000,
con oltre 1500 operatori, sarebbero rimasti disorientati. Noi crediamo
che BikeAsia rappresenti un punto d’incontro dove si può fare business,
specialmente quest’anno in cui i budget saranno ridotti, e per
operatori
e consumatori della Regione sarà molto più economico andare a Singapore
che fare lunghe trasvolate verso l’ Europa o gli Stati Uniti”
Per l’edizione 2008 di Bike Asia è previsto un aumento del numero di
espositori
asiatici (in particolare cinesi e taiwanesi), tuttavia, secondo gli
organizzatori,
restano fermi i principi con cui il Salone della Moto di Singapore è nato:
inventato da Confindustria Ancma e supportato dall’ICE sarà sempre vetrina
in Asia de “made in Italy”, se i costruttori italiani continueranno
a
credere nel progetto.