Anteprima: novità Triumph 2009
Street Triple R
MILANO 30 luglio 2008 - Alla gamma Triumph 2009 si aggiunge la versione
R della Street Triple, che rispetto alla base è arricchita con una ciclistica
in stile racing. La forcella a steli rovesciati da 41 mm è completamente
regolabile e il monoammoritzzatore, anch’esso del tutto regolabile, ha
il serbatoio laterale (piggy back). Le freno sono ad attacco radiale, a
quattro pistoncini e agiscono su dischi da 308 mm. Il manubrio della Magura
è in alluminio e la sella ha un’altezza da terra maggiore di 5 mm,
rispetto
alla versione di base. Il motore è 675 cc della Street Triple, che, in
base ai dati dichiarati dalla Casa, sviluppa 108 CV a 11.700 giri e una
coppia di 7 kgm. La Street Triple R ha una livrea dedicata bitonale: nero
graffite con grafiche arancioni, o, viceversa, arancione con grafiche nero
grafite.
Bonneville
Triumph, in occasione del cinquantesimo anniversario della Bonneville,
la cui prima edizione fu presentata nel 1959, lancia la nuova versione
SE. Le Bonneville 2009 sono ispirate a quelle degli Anni Settanta. Le modifiche
principali hanno riguardato la ciclistica e sono state fatte per ottenere
una moto più facile. In particolare, sulla versione SE sono stati montati
cerchi in lega da 17”, all’avantreno e al retrotreno; i parafanghi
sono
stati ridisegnati e accorciati; il motore ha la testa dipinta in colore
argento cromato e ha adottato lo scarico a megafono, come quello delle
sportive Thrxton. La SE sarà disponibile in nero tinta unita, oppure nel
classico bicolore blu e bianco. Su tutte le Bonneville, la parte estetica
è stata impreziosita dalla nuova sella, che ha il logo Triumph impresso
in colore bianco, e la cui altezza da terra si è ridotta di 25 mm. Nuovo
anche il manubrio, più vicino al pilota, che, unito alla sella più bassa,
rende la moto accessibile a tutti, compreso un pubblico femminile. Le nuova
ruota anteriore più sottile e leggera, rende la Bonneville più maneggevole.
Fra gli optional si può acquistare il cavalletto centrale. Anche il modello
T100 è stato aggiornato per il 2009, ma con modifiche minori, come i nuovi
riser, pedane ridisegnate e protezioni degli steli della forcella, che
prima erano opzionali, mentre ora sono di serie. Si potrà acquistare la
T100 anche nella versione “50th Anniversary Bonnevilles”, quella
dedicata
ai 50 anni di storia della scrambler di Hinckley, con la livrea blu e arancio,
che richiama la prima Bonneville del 1959. La 50th Anniversary è già disponibile
nei concessionari e costa 9.700 euro chiavi in mano.
Daytona 675
Per il 2009 è stata rinnovata anche
la Daytona 675, che perde 3 kg di peso rispetto alla versione precedente.
Alla Triumph, hanno lavorato molto per migliorare la maneggevolezza e i
tecnici inglesi hanno acquisito molte componenti portandole nella serie,
dopo averle sviluppate nelle corse. Il motore è più potente di 3 CV. Il
castello ed il resto della distribuzione derivano direttamente dalla moto
che corre nel campionato Supersport, come lo scarico che ora pesa 2 kg
in meno. Il coperchio valvole è in magnesio e anch’esso contribuisce ad
alleggerire il peso. Le modifiche alla distribuzione e la camera di combustione
rivista hanno permesso di ottenere 128 CV a 13.950 giri, con un incremento
di 450 giri sul regime di rotazione massimo del’’albero motore. Fra
gli
optional del kit racing è già disponibile il cambio elettronico. La ciclistica
è di primo ordine, con una forcella a steli rovesciati da 41 mm, dotata
di un sistema di regolazione dello smorzamento alle alte e alle basse velocità.
Le pinze freno sono monoblocco della Nissin. I cerchi sono nuovi e sono
stati alleggeriti per ridurre le masse non sospese. La moto pesa in tutto
162 kg. Anche l’estetica è nuova: le pastiche sono state ridisegnate,
il faro anteriore è nuovo e il quadro strumenti è stato sostituito. La
Daytona 675 sarà disponibile nelle colorazioni nero o rosso.