Caro benzina: ecco come risparmiare sul prezzo
Caro benzina: ecco come risparmiare sul prezzo
MILANO 18 GIUGNO 2008 – Risparmiare
sul prezzo sul pieno è ancora possibile, nonostante il prezzo medio della
benzina abbia superato la cifra di 1,5 euro al litro. Lo si può fare
rifornendosi
presso le cosiddette “pompe bianche”, cioè
i distributori che
non espongono le insegne storiche delle grandi compagnie petrolifere o,
in alternativa, negli impianti della grande distribuzione (supermercati
e grandi magazzini).
Nel primo caso, si tratta di stazioni di rifornimento controllate da piccoli
imprenditori che acquistano i carburanti direttamente nelle raffinerie
e che non sono vincolati a mantenere un
listino prezzi prestabilito. Qui il
risparmio si aggira, mediamente, fra i 7 e gli 8 centesimi di euro al litro
e calcolando una media di 100/120 euro al mese per il rifornimento di uno
scooter utilizzato quotidianamente per il tragitto casa-lavoro, a fine
anno si possono risparmiare circa 69/70 euro.
Ci sono poi stazioni di rifornimento che portano il logo di alcune catene
della grande distribuzione, come ad esempio Auchan, Carrefour,
Conad. Quest’ultima ha inaugurato a
fine maggio un nuovo impianto presso il centro commerciale Nordiconad di
Baggiovara (Modena) che ha venduto in un solo giorno 66.859 litri di benzina
e gasolio, offrendo un risparmio di una dozzina di centesimi al litro.
Questo modello è già in adozione da molti anni in Svizzera, come
in altri
Paesi europei, dove, addirittura, alle casse dei supermercati, al momento
di pagare la spesa è possibile acquistare dei buoni carburante prepagati,
per rifornirsi ai distributori, che si trovano nei parcheggi degli stessi
supermercati. Nell’allegato l’elenco delle “pompe
bianche” in Italia
aggiornato da Federconsumatori, che riporta 262 distributori indipendenti.
Benzina verde