Dakar 2008 o Dakar Series che sia, i campioni sono perplessi
Le Dakar Series alla partenza
MILANO 5 febbraio 2008 - DAKAR SERIES: gare da una
settimana,
in Europa Cenrale, che la ASO probabilmente aveva già in programma per
il 2009 (anno in cui era prevista la partenza della Dakar da Budapest)
e che ha anticipato in fretta e furia alla primavera 2008, per rimediare
alla mancata e tanto attesa lunga africana. Le Dakar Series di cui parlavano
voci nell’aria e varie indiscrezioni, la cui probabilità di realizzazione
era stata poi ufficializzata dalla ASO i primi di gennaio, dovevano essere
due: una con un tracciato fra Ungheria e Romania, l’altra con partenza
da Lisbona. Entrambe annunciate come tappabuchi per la Dakar 2008 e tutte
e due rivelatesi un progetto che la società organizzatrice del rally africano
teneva in serbo da tempo.
La prima della serie(s)
LA PRIMA DELLA SERIE(S) Per il momento la prima è andata in porto.
Si chiama Central Europe Rally e si disputerà dal 19 al 26 aprile 2008
in Ungheria e Romania, con tappe lunghe fino a 590 km. Il periodo è disgraziato:
è lo stesso del Rally di Tunisia e del Rally di Sardegna, talmente vicini
che il primo ha dovuto uscire dalla Coppa del Mondo (per regolamento, le
prove di Coppa non possono svolgersi a meno di due settimane di distanza
una dall’altra). Il Central Europe Rally è una gara a sé, ma è probabile
che i piloti dovranno scegliere tra questa e il Sardegna.
Piloti sconcertati
PILOTI SCONCERTATI Cosa ne pensa Matteo Graziani, il rallysta italiano
di punta, ancora deluso per la mancata Dakar? “Sono perplesso
–
spiega – perché è già grave che il Tunisia non faccia più parte della
Coppa e adesso, nello stesso periodo, arriva una gara a sé stante che potrebbe
valer la pena seguire se la copertura mediatica fosse dello stesso livello
della Dakar. Mi domando anche che tipo di gara sia: ho corso e vinto il
Carpat in Romania, gara bellissima e molto tecnica dove le auto, però,.
non sarebbero mai riuscite a passare. Vista la lunghezza delle tappe e
la presenza delle auto, me l’aspetto meno tecnica”.