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02 February 2014

Valentino Rossi: "Ora riesco a fermare la moto". Voci da Sepang

Dichiarazioni dei protagonisti dei test che si stanno svolgendo in Malesia proprio in questi giorni. Si dicono tutti soddisfatti, ma il più veloce è sempre Marquez...

Valentino rossi: "ora riesco a fermare la moto". voci da sepang

La prima giornata di test è andata: qui potete leggere i risultati, ma ci sono alcune cose da sottolineare. Marquez va già come un treno, Rossi è (per ora) il miglior inseguitore, la Ducati ufficiale è parecchio indietro, le Open devono ancora "carburare" tranne quella di Aleix Espargaro, velocissimo. Iannone è partito alla grande, Hayden no. Insomma, tanta carne al fuoco, che cuocerà nei prossimi giorni. Ma ora lasciamo spazio ai commenti dei protagonisti, ricordando che potete seguire questi test su Sky. Per le immagini di oggi, invece, c'è la nostra gallery (parte 1 e parte 2).

 

MARC MARQUEZ

Sono contento di come sia andato questo primo giorno e di essere riuscito  a riprendere feeling con la moto, era il mio obbiettivo. Certo, all'inizio ero un po' rigido, ma gradualmente sono riuscito a ritrovare il passo. Oggi ho testato la nuova gomma posteriore della Bridgestone e l'ho sentita molto simile a quella dell'anno scorso. Domani continueremo con il nostro programma: provare il set-up e iniziare a tirare delle somme dalle nostre scoperte. Abbiamo fatto molti giri oggi e sono sicuro che domani lo accuserò; anche considerando che ci alleniamo in palestra durante l'inverno, qui i tuoi muscoli lavorano in modo diverso.

 

VALENTINO ROSSI

Sono contento e soddisfatto di come é andato il primo giorno di test. Abbiamo provato tante piccole cose, tanti piccoli dettagli che mi hanno aiutato soprattutto a fermare meglio la moto in staccata, particolare su cui l’anno scorso ho sempre sofferto. Sono contento perché sono riuscito a migliorare il feeling, e soprattutto perchè sono stato veloce per tutta la giornata: ero sempre nei primi tre. Tutto quindi molto positivo e i tempi sono giá buoni. Alla fine ho cercato di migliorare un po' e ce l’ho fatta, sono andato sotto il 2’01. Purtroppo Marquez é andato troppo forte, nei prossimi giorni cercheremo di avvicinarci.

 

DANI PEDROSA

È  stata una giornata lunga e faticosa. Abbiamo fatto tanti giri e nonostante fossimo freschi e al primo giorno sono sicuro che domani ne risentirò. È stato divertente, visto che non salivo sulla moto da molto tempo, ed ero curioso di vedere come mi sarei sentito dopo l'operazione dell'anno scorso. In generale le cose sono andate bene e ci siamo concentrati sul provare il freno posteriore, la frizione e le mappe motore. Domani lavoreremo sulla carena e sulle nuove gomme. La moto sembra molto simile al modello dell'anno scorso; abbiamo ancora bisogno di lavorare su alcuni aspetti, ma sembra che non ci sia necessità di grandi stravolgimenti in termine di stile di guida.

 

JORGE LORENZO

Come al solito è difficile tornare in buona forma dopo l'inverno, alcuni mesi senza allenamento ti cambiano molto e il primo giorno è sempre duro! La moto è cambiata molto rispetto all'anno scorso. Le nuove regolazioni per i 20 litri di benzina ci hanno fatto cambiare molto l'elettronica, così che la moto non funzioni esattamente come dovrebbe. Sono sicuro che troveremo la soluzione nei prossimi due giorni. 

 

ALVARO BAUTISTA

È stata una prima giornata di test molto positiva! È stato bello tornare su una MotoGP dopo quasi tre mesi di pausa: nei primi giri ho dovuto riprendere confidenza con la moto, riattivare i meccanismi e ritrovare i giusti riferimenti, ma ad essere sincero non mi ci è voluto molto, perché mi sono subito trovato a mio agio con la nuova RC213V. Oggi mi sono concentrato fondamentalmente a riprendere il ritmo, senza intervenire sull’assetto: domani inizieremo invece a lavorare sulle sospensioni assieme ai tecnici Showa, che hanno portato diverso materiale nuovo, e anche sui freni Nissin; ne proveremo di diversi tipi per cercare di migliorare anche in fase di frenata. Parlando della RC213V versione 2014, mi è piaciuta subito, credo che il pacchetto composto da telaio, motore e sospensioni sia già molto buono, un’ottima base sulla quale lavorare in vista della prima gara.

 

STEFAN BRADL

Sono sempre molto eccitato di saltare di nuovo in sella alla fine dello stop invernale. Il risultato del primo giorno è positivo: mi piace la moto 2014 e abbiamo ottenuto tante informazioni utili per sistemare la moto e aumentare la velocità massima. il sesto posto non è così impressionante ma ci siamo concentrati su ogni singolo aspetto di questa nuova moto per migliorare in alcune aree come il traction control e la stabilità in frenata. Abbiamo trovato il set-up di base e adesso dobbiamo iniziare a lavorare di fino per migliorare il passo.

 

ALEIX ESPARGARO

Sono molto motivato per questa nuova sfida con un nuovo team e una nuova moto. Partiamo da una base molto valida e puntiamo a fare buoni risultati. Non nascondo che il mio obiettivo sia di lottare con i piloti ufficiali. Sono soddisfatto di questo primo giorno di test, abbiamo lavorato sull’elettronica e sui controlli del motore. Non abbiamo fatto molti giri, ma abbiamo raccolto informazioni importanti. La moto ha un grande potenziale e sono molto fiducioso.

 

ANDREA IANNONE

Oggi è stata un ottima giornata. Questa mattina ho usato la GP13 e dopo un paio di giri mi sono scrollato la rugine di dosso e sono stato in grado di andare forte da subito. I miei tempi sul giro sono stati molto vicini a quelli del 2013. Nel pomeriggio ho girato sulla GP14, all'inizio abbiamo avuto dei piccoli problemi che abbiamo risolto subito. Dopo aver sistemato il set-up della moto sono stato in grado di girare veloce e costante. Guardando al futuro anche se sono stati fatti pochi passi la Ducati va nella direzione giusta. Spero che la Ducati sia rapidamente competitiva e farò di tutto per ridurre il gap dalla vetta il più velocemente possibile. Mi piacerebbe ringraziare i miei meccanici e Ducati per il loro supporto.

 

POL ESPARGARO

È stata una giornata emozionante, finalmente sì ritorna sulle moto e sono davvero felice di come abbiamo sistemato la preparazione alla mia prima stagione in MotoGP. Ovviamente in questa fase il mio obiettivo principale resta quello di imparare il più possibile riguardo la Yamaha YZF M1 e non spingere al limite assoluto. Rispetto a Valencia, trovo più difficile trovare la linea giusta su questo tracciato, questo perchè tutto è più grande e più largo. Ma il mio gap dal pilota più veloce è simile a quello di Valencia e il tracciato è più lungo di 1,5 km, quindi sono soddisfatto dei progressi che abbiamo fatto. Per domani, spero veramente che non sia caldo come oggi perché le condizioni sono davvero estreme soprattutto con una moto che è più grande, è difficile mantenere la concentrazione al massimo. Continuerò a provare diversi setup e soluzioni elettroniche con l'obbiettivo di diminuire il gap dalla vetta in modo rapido.

 

BRADLEY SMITH

Prima di tutto è stato un piacere ritornare in pista e devo ammettere che specialmente dopo i risultati promettenti di Valencia la stagione invernale mi è sembrata davvero lunga e non vedevo l'ora di ritornare in moto. Tutta la giornata è stata molto positiva. fisicamente mi sento molto meglio dell'anno scorso nello stesso periodo, quindi sono felice che il mio allenamento abbia pagato. mi sento anche molto bene con il setup della moto, ma a causa del cambiamento delle regolazione elttroniche la sento diversa e abbiamo passato tutta la gioranta a lavorarci sopra,per farmi sentire la moto un pò più mia. In generale sono molto contento di questo start, la maggior parte dei miei giri è stata più veloce dello scorso anno e abbiamo fatto molti 2.01, ma dobbiamo chiaramente migliorare nei prossimi due giorni perchè il gap tra noi e i piloti ufficiali è abbastanza ampio.

 

E SUZUKI?

Randy De Puniet è rimasto silente per quanto riguarda i risultati di Suzuki, in compenso sì è sbottonato Davide Brivio, team manager del team Suzuki MotoGP:  “È stato un giorno molto importante perchè, dopo qualche giro con il nostro sistema elettronico nativo, siamo passati al nuovo sistema Magneti Marelli. Suzuki è molto impegnata nel riprogettare un software completamente nuovo e oggi è stato praticamente il nostro primo vero Shakedown. Siamo abbastanza soddisfatti di aver già trovato un buon livello di performance e abbiamo speso del tempo solo per fare degli aggiustamenti. Tutto il nostro staff ha bisogno di fare esperienza con il nuovo sistema e dobbiamo capire il suo potenziale, oltre a come modificarlo velocemente. Quindi, come primo giorno, sì può dire che sia stato positivo e che continueremo per i prossimi due giorni con il nostro lavoro di sviluppo e di messa a punto dle set-up. Ma, in questa sessione a Sepang, il sistema elettronico è la nostra priorità". 

 

ANDREA DOVIZIOSO

Oggi è stata una giornata un po’ particolare: al primo giorno di test in Malesia non va dato troppo significato, perché bisogna comunque riprendere il feeling dopo mesi in cui sì è stati fermi. Avevamo una moto diversa da provare, però oggi siamo riusciti a fare solo pochi giri e non abbiamo potuto provare tutto ciò che avevamo in programma. Per fortuna abbiamo altri due giorni qui in Malesia, e quindi non è un grande problema. Era giusto partire con la moto 2013 per riprendere il feeling di fine stagione, poi siamo passati subito alla moto nuova per capire la differenza, ma purtroppo ho fatto solo 27 giri in tutta la giornata. Sono sicuro che domani saremo più a posto.

 

CAL CRUTCHLOW

Innanzitutto è stato bello tornare in moto dopo una pausa di due mesi e mezzo. Abbiamo girato con la GP13 nel mattino e con la GP14 nel pomeriggio, ed è evidente che c’è ancora tanto lavoro da fare perché in effetti le moto non sono poi così diverse. Una buona parte dei cambiamenti riguarda l’aspetto esterno della moto, ma il feeling è simile. Va detto che la GP14 entra meglio in curva, ed è quello che stavamo cercando. Abbiamo usato solo due treni di gomme durante la giornata e adesso l’obiettivo è cercare di andare sempre più veloce con questa moto. Inoltre la squadra ha voluto farmi provare una serie di soluzioni elettroniche e quindi non ho avuto la possibilità di girare costantemente nel pomeriggio. In Ducati stanno lavorando sodo e questo è uno stimolo in più anche per me.

 

SCOTT REDDING

È stata una prima giornata positiva, sono felice di essere tornato finalmente a guidare al cento per cento, senza problemi al polso, anche se fisicamente per me è stata comunque una giornata dura a causa del caldo. Sulla RCV1000R mi trovo già bene, anche sarà necessario lavorare sull’elettronica e sulla frenata per progredire. Domani lavoreremo anche sull’assetto cercando di migliorare il comportamento della moto in curva.

 

NICKY HAYDEN

Ci piacerebbe essere più veloci e più vicini alla vetta ma è ancora troppo presto. I ragazzi stanno lavorando tanto e abbiamo migliorato molto l'elettronica da Valencia - abbiamo tolto vari buchi nell'erogazione, il che ha aiutato molto, ma dobbiamo ancora miglirare l'accellerazione - questo è il punto su cui ci concentriamo. Domani abbiamo anche alcune cose da provare sulle carene.

 

KAREL ABRAHAM

È semplice: la spalla è ancora un problema. Sono molto scontento, perche durante la ripresa e anche durante il motocross sembrava andasse tutto bene, ma adesso il problema sì è ripresentato. Onestamente, fa un male d'inferno, specialmente in posizioni estreme e sotto sforzo. Quei 40 giri che ho fatto erano il limite che potevo sostenere. Quinti torno alla Clinica Mobile e prego che la situazione migliori durante la notte. Non posso fare altro. Ma è chiaro che tornerò dai medici alla fine di questa sessione di test. È un peccato perchè la nuova Honda RCV1000R è una moto perfetta e avremmo potuto lavorare molto oggi. Sono scontento.

 

COLIN EDWARDS

Sono contento di far parte di questo nuovo progetto con Forward, Yamaha e FTR. È bello tornare con Yamaha visto che ho una lunga storia con loro, tanto che il mio primo contratto con Yamaha USA risale al 1986 nel cross. In questi pochi anni il Team NGM Mobile Forward Racing è cresciuto molto e questa nuova stagione rappresenta un’ottima opportunità. Possiamo contare su un pacchetto competitivo e avere Aleix nel box rappresenta per me una motivazione extra. Per quanto riguarda la giornata di oggi, posso dirmi contento, considerato che ho girato solo poche ore per alcuni problemi tecnici. Ci siamo concentrati sul telaio per migliorare il feeling con il davanti e domani continueremo a lavorare in questa direzione.

 

YONNI HERNANDEZ

Sono veramente contento per oggi. Sono stato in grado di correre due secondi più veloce dell'anno scorso. Sto cercando di trovare un buon set-up, domani voglio lavorare sul monoammortizzatore e sulla geometria anteriore, alla fine della giornata ero molto stanco a causa del fuso orario. Spero di non esserlo altrettanto domani. Vorrei ringraziare il team per l'ottimo lavoro che stanno svolgendo. 

 

 

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