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29 October 2012

Derbi GPR bicilindrica 195 cc by Cristofolini

L’azienda bresciana nota per le sue elaborazioni si lancia in un progetto affascinante: trasformare la piccola sportiva spagnola in un bolide arrabbiatissimo. Motore inedito, ma cambia un po’ tutto

Derbi gpr bicilindrica 195 cc by cristofolini

La Derbi GPR 50 è una piccola sportiva tanto accattivante e grintosa nell’estetica quanto ovviamente limitata nelle prestazioni dal rispetto delle normative. Ma ammettiamo di voler dare un po’ di pepe alla motina italo/spagnola (Derbi è un marchio del Gruppo Piaggio) elaborando un po’ il motore. Se per la trasformazione ci rivolgiamo a Cristofolini rischiamo (piacevolmente) di vederci proporre un’operazione di alta chirurgia meccanica che trasforma la nostra sporti vetta in una vera e propria belva racing.

UN CILINDRO E 140 CC IN PIÙ
Già, perché la Casa bresciana specializzata in elaborazioni sta lavorando ad una rivisitazione radicale del ciclomotore spagnolo (per la legge è questo…), che attualmente è “sotto i ferri” per un trapianto stupefacente: il propulsore non è più il classico monocilindrico di 50 cc, ma diventa un bicilindrico a V di 195 cc ottenuto unendo il basamento originale e due cilindri T.C.R (alesaggio 52 mm, corsa 46 mm). L’alimentazione è affidata a due carburatori Mikuni TM 34 SS con corpo inclinato, gli scarichi (bellissimi) sono realizzati appositamente. Molto importante il lavoro sull’accensione, una Selettra ad anticipo variabile e “distribuzione” a cinghia dentata.

LA POTENZA? DECUPLICATA!
Il basamento per ora è originale, come dicevamo, ma l’obbiettivo è di realizzare questo elemento dal pieno. Quando questo avverrà, il motore V2 195 cc non avrà più nulla di originale, dato che anche il cambio è passato ad un’unità racing a rapporti ravvicinati e comando rovesciato (quello usato nella categoria MiniGP spagnola) e per la frizione si userà un elemento a secco. Volete sapere il magico numerino? Niente di ufficialissimo, ancora, ma alla Cristofolini si lasciano sfuggire un “55-60 CV, e tutti veri!”. Oltretutto con un’erogazione che privilegia la coppia ai bassi e medi regimi, secondo quanto dichiarato. Non vediamo l’ora di verificarlo, cosa che faremo senz’altro appena la moto sarà finita.

LA CICLISTICA
La preparazione interesserà la totalità della moto quindi, anche se siamo ancora nella fase in cui le lavorazioni riguardano il propulsore e la trasmissione, arriveranno  migliorie e affinamenti anche alla ciclistica, nonché un’estetica del tutto personalizzata. Dalle foto si nota che il telaio è quello del modello 2010, scelto per motivi prettamente “commerciali”, a cui saranno abbinate nuove sospensioni Paioli e l’ammortizzatore di sterzo Matrix. Ritocchi anche ai freni, con pompa radiale da 16 mm Ø. Dischi e pinze rimangono di serie.

DESIGN TUTTO NUOVO
La trasformazione è radicale non solo nella meccanica. La GPR by Cristofolini avrà infatti la coda corta in stile Aprilia RSV4 (verrà tagliato il telaio) e una carenatura completamente ridisegnata al fine di lasciare in bella vista quella meraviglia che è il motore V2.

LA GENESI
Questo bel lavoro prende le basi dalle richieste provenienti a Cristofolini dagli appassionati di gare di accelerazione, soprattutto olandesi. La moto di questo servizio è un laboratorio che permette al preparatore bresciano di acquisire esperienza al fine di sviluppare i propri prodotti, come il carter ricavato dal pieno che andrà a sostituire l’originale e che, ci scommettiamo, diventerà un must per i patiti di drag racing 2T.

Restate connessi, presto questa moto la rivedremo al nostro centro prove e in pista!

www.teamcristofolini.com

 

 

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