Kymco rinnova il G-Dink 300i ABS
Kymco G-Dink 300i ABS cambia volto e si presenta con un nuovo look, differente rispetto al passato soprattutto nella parte del frontale. Le linee restano classiche, le caratteristiche tecniche le medesime, ma la novità che balza subito all’occhio è l'anteriore, grazie ai nuovi fari doppi con luci di posizione a tubi di luce. Lo scooter però è stato rivisto leggermente anche nel retrotreno ed è ora dotato di una strumentazione completamente rinnovata e di un nuovo sistema frenante ABS; ovviamente il nuovo G-Dink 300i ABS risponde alla normativa Euro 4. Il punto di forza di questo scooter rimane la capacità di carico: infatti, oltre al vano sottosella è soprattutto la pedana piatta il punto forte in termine di carico e di comfort del pilota.
Capacità di carico da monovolume
Ciclistica e motore
Il nuovo G-Dink 300i ABS ha un telaio in tubi d'acciaio con un rinforzo speciale in corrispondenza del cannotto di sterzo composto da una serie di tubi a traliccio; lo scooter è lungo 2.016 mm e ha un interasse di 1.462 mm. La ruota posteriore è 12" e monta uno pneumatico da 140/70, l'anteriore è da 13" e monta uno pneumatico da 120/70. La forcella ha steli dal diametro di 35 mm; gli ammortizzatori posteriori a doppio effetto sono regolabili su 5 posizioni. L'impianto frenante sfrutta pinze flottanti.
G-Dink 300i ABS è spinto da un motore monocilindrico con raffreddamento a liquido, con gruppo termico in alluminio e albero motore composito che ruota su cuscinetti a sfera. Le misure di alesaggio e corsa sono 72,7 mm x 65,2 mm, che portano la cilindrata a 271 cc. Il sistema di alimentazione a iniezione “made in Japan” by KEIHIN di seconda generazione con sonda lambda è di nuova concezione. Il corpo farfallato integra i sensori di temperatura e pressione dell'aria. La nuova centralina ECU, per il controllo elettronico, ottimizza le prestazioni e riduce gli sprechi dosando il carburante goccia per goccia. La distribuzione è affidata ad un albero a camme in testa a 2 valvole, mentre il raffreddamento è a liquido con radiatore posizionato nella parte inferiore dello scudo anteriore. Il cambio adotta un variatore continuo di velocità e lavora in simbiosi con una frizione centrifuga automatica a secco. La trasmissione è composta dalla classica cinghia trapezoidale e ingranaggi. Il motore è in grado di erogare una potenza di 22,3 CV a 7.750 giri con una coppia massima di 22,6 Nm a 6.250 giri. Il serbatoio è da 9,5 litri; il peso di 183 kg.
Prezzi, colori e accessori
G-Dink 300i ABS è già disponibile, in tre colorazioni (Antracite Scais Opaco, Blu Verbania Opaco e Rosso Portese), a 4.740 euro (invariato rispetto al modello precedente), 4.340 euro al netto del contributo Kymco “Rinnova Rottamando”.
Per il nuovo G-Dink 300i ABS sono disponibili i seguenti accessori:
- bauletto posteriore in tinta da 47 litri: 189 euro
- supporto bauletto: 65 euro
- parabrezza maggiorato: 159 euro
La storia di Dink
Kymco afferma che Dink è il modello che più caratterizza il marchio in Italia e nel mondo: da più di 10 anni registra considerevoli successi nelle vendite e, solo per il mercato italiano, ne sono state vendute oltre 120 mila unità.La storia della gamma Dink ha avuto inizio con la prima serie del 1997 nelle versioni 125 e 150 cc con ruota da 10 pollici. La gamma si è poi evoluta nel 1999 con la versione LX caratterizzata da ruote da 12 pollici e offerta nelle varianti 50,125,150 cc. Nel 2001 è stata introdotta, in parallelo, la serie Grand Dink nelle cilindrate 125,150 e 250 cc, come naturale affiancamento delle fortunate prime versioni. Grand Dink è caratterizzato da un design più moderno, dimensioni maggiori e cilindrate più importanti. La terza generazione di Dink, presentata nel 2006, ha rinnovato i concetti di praticità originari offrendo uno stile completamente rivisitato nelle cilindrate 50,125 e 200i. Nel 2012 arriva la quarta generazione, denominata G-Dink 300i, un prodotto completamente nuovo dal design moderno e compatto che viene ora riaggiornato in questa nuova versione G-Dink 300i ABS.