di Giorgio Sala - 04 May 2018

Tanti auguri, Porfuera!

Jorge Lorenzo Guerrero, oggi 5 volte Campione del Mondo e pilota ufficiale Ducati in MotoGP, nasceva il 4 maggio del 1987. Ripercorriamo le tappe più importanti della sua carriera

31 CANDELINE PER IL MAIORCHINO

Non solo oggi, venerdì 4 maggio, si corrono le prove libere del Gran Premio di Spagna. In questa data Jorge Lorenzo spegne 31 candeline! Il pilota di Palma di Maiorca festeggia questo anniversario proprio a Jerez de la Frontera, uno dei suoi tracciati preferiti: chissà se in questo weekend Jorge riuscirà a farsi un regalo proprio come lo scorso anno… Una curiosità: con Dovizioso 32enne e il Porfuera 31enne, il box di Borgo Panigale detiene lo scettro di team “meno giovane” del paddock MotoGP.

Jorge Lorenzo è attualmente sotto i riflettori per quanto riguarda il mercato piloti (cliccate qui per tutte le indiscrezioni del caso), anche perché questo inizio di stagione è il peggiore del pilota maiorchino da quando corre in MotoGP: solo 6 punti raccolti in 3 gare. Jorge è alla ricerca del giusto feeling con la Ducati Desmosedici, lui che invece ha sempre brillato con la Yamaha M1 e non solo. Il palmarès di Lorenzo è da vero campione: 148 podi, con 65 vittorie ed altrettante pole position, statistica attribuibile soltanto a Lorenzo che, quando parte dalla pole position, è praticamente imbattibile. A riprova del suo talento ci sono i 5 Titoli Mondiali ottenuti in 250 e MotoGP. Con 44 successi, Jorge Lorenzo è attualmente 4° nella classifica assoluta di vittorie nella Classe Regina, mentre è 3° in quella di piazzamenti a podio nel Motomondiale: 110, due meno di Dani Pedrosa (112). Il Porfuera però detiene ancora un record imbattuto dal 2010: il maggior numero di punti ottenuti in una sola stagione, ossia 383; in quello stesso anno ottenne 16 podio, record che condivide con Rossi, Stoner e Marquez.

Per chi non lo sapesse: il soprannome "Porfuera" gli è stato dato nei suoi primi anni di Motomondiale, quando si fece notare per la sua abilità nel sorpassare i piloti "por fuera", che in spagnolo vuol dire "all'esterno",

IL PERCORSO DI JORGE

La carriera di Jorge Lorenzo nel Motomondiale inizia il 5 maggio 2002, quando corse la prima gara stagionale della classe 125. L’anno d’esordio non è dei migliori per Jorge, all’epoca appena 15enne, che trova il suo primo risultato nel 2003, nel GP di Brasile, ed un podio in Malesia. Tuttavia, a causa dei molti ritiri, Lorenzo termina 12°.
Fa decisamente meglio nel 2004, stagione nella quale centra sette podi e tre vittorie: chiude 4° e ottiene un contratto con Honda per approdare nella 250. Più che buona la stagione da rookie del Porfuera nella Classe Intermedia, che finisce 5° assoluto grazie a sei podi. Ma è nel 2006 e 2007 che Jorge inizia a fare la differenza con Aprilia: in due stagioni ottiene 17 vittorie e 23 podi, oltre che a due Titoli Mondiali. Yamaha non aspetta nemmeno un secondo a firmare con il giovane maiorchino, e gli uomini di Iwata non se ne pentono già a Losail quando Lorenzo centra la pole position e termina 2° alla sua gara d’esordio in MotoGP. Nella gara successiva chiude 2° mentre alla terza tappa, Estoril, centra il primo di tanti trionfi nella Classe Regina. A causa di diverse cadute ed infortuni, Jorge non è costante ma riesce comunque a portarsi a casa sei vittorie e conclude al 4° posto.
L’anno successivo i risultati migliorano, ma sempre a causa di diverse cadute non riesce a battere Valentino Rossi, suo compagno di squadra. Il primo titolo iridato arriva nel 2010, un anno da record per Jorge: 9 vittorie e 16 podi, nelle due uniche gare nelle quali non è finito al parco chiuso ha ottenuto il 4° posto.
Nel 2011 chiude 2° inchinandosi a Casey Stoner, mentre nel 2012 ritorna al successo centrando il quarto Titolo Iridato. Nel 2013 non riesce a battere l’allora rookie Marc Marquez e termina 2°, nel 2014 chiude 3° ma nel 2015 (dopo un finale di stagione caratterizzato dalla vicenda Rossi-Marquez) diventa Pentacampione.
Nel 2016 corre per l’ultima volta con la Yamaha, chiudendo 3° posto: nel 2017 approda in Ducati con un super contratto da 12 milioni di euro a stagione. Con la Rossa di Borgo Panigale centra solo 3 podi e sfiora la vittoria in Malesia, chiudendo 7° assoluto.

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