di Nicolas Patrini - 23 February 2016

Davide Giugliano: "Ho ritrovato un buon ritmo, ma posso migliorare"

Gli ultimi test in vista del primo round del Mondiale SBK 2016 sono terminati, per i piloti e i loro team è il momento di tirare le somme e capire come affrontare l'avvio di stagione. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine del secondo giorno a Phillip Island e il video con cui Menghi rassicura sulle proprie condizioni dopo il crash

Test WSBK 2016: Phillip Island day 2

Gli ultimi test sul tracciato australiano di Phillip Island danno i propri verdetti prima dell’inizio della stagione 2016 Mondiale SBK: le Kawasaki fanno da lepre ma, soprattutto nel day 2, ecco la ritrovata competitività delle Ducati e una Yamaha che con Guintoli spinge forte (qui la gallery delle due giornate di prove sulla pista australiana). Jonathan Rea firma il miglior tempo, bloccando il cronometro su 1’31”249. A seguirlo la Ducati di Davide Giugliano, staccato soltanto di un decimo; terzo tempo per Micheal vand der Mark su Honda che precede Guintoli sulla Yamaha R1. Nicky Hayden al termine della sessione di test è quinto. Più competitive anche le Ducati di Fores e Davies, rispettivamente sesto e ottavo a fine giornata. Da segnalare le cadute di Josh Hook (il pilota australiano ha riportato una lussazione alla spalla sinistra e una frattura dello scafoide) e del nostro connazionale Fabio Menghi (un incidente alla curva 11 gli causa una frattura dell'acetabolo sinistro). Cade anche Roman Ramos nel finale di sessione, costringendo la direzione di gara a sospendere i test in anticipo.

Ecco le impressioni dei protagonisti dopo i test australiani e in vista della gara: qui gli orari TV e non dimenticate di giocare a FantaMOTOCICLISMO.

Davide Giugliano: “Con migliore aderenza a centro curva possiamo essere ancor più veloci”

Jonathan Rea: “Portato a termine tutto il lavoro programmato, sono pronto”

In questi ultimi giorni di prove prima dell’avvio della stagione siamo riusciti a portare a termine il lavoro programmato, malgrado i test siano stati interrotti più volte dalle bandiere rosse. In due giorni abbiamo provato la moto in condizioni differenti del tracciato, il primo giorno è stato umido e più freddo mentre il secondo è stato condizionato dal caldo e dal vento molto forte. Sono state due giornate positive e siamo riusciti a portare a termine una simulazione di gara. Siamo pronti per la prima prova della stagione, in particolare io mi sento a mio agio e so di poter essere competitivo. Sono molto eccitato non vedo l’ora di essere sulla griglia di partenza, è una cosa che desidero dall’ultimo appuntamento della precedente stagione.

Michael van der Mark: “Soddisfatto e fiducioso, posso essere competitivo da subito”

Sylvain Guintoli: “Non vedo l’ora di essere sulla griglia di partenza”

Nicky Hayden: “Buoni test, ma le gomme mi hanno dato filo da torcere”

Xavi Forés: “Siamo stati sfortunati, ma il feeling con la moto è buono”

Purtroppo sono state due giornate un po’ sfortunate per noi. Nella sessione di questa mattina abbiamo avuto un problema al motore che ci ha fatto perdere parecchio tempo. Peccato! Sono comunque soddisfatto; ho un buon feeling con la moto e sono positivo perché siamo tutti vicini. Sono tranquillo e fiducioso di poter fare due buone gare!

Tom Sykes: “Abbiamo messo tasselli importanti nella preparazione al 1° round”

Chaz Davies: “Ok la simulazione di gara, ma avrei potuto fare di più”

Alex Lowes: “Non sono ancora al top per spingere la R1 al suo massimo”

Fabio Menghi: “Con questo video vi faccio sapere che sono più duro dell’asfalto”

Fabio Menghi chiude la sua ultima giornata di test prima dell’avvio del Mondiale 2016 con una brutta caduta alla curva 11, che gli causa una frattura dell'acetabolo sinistro. Il team medico, intervenuto immediatamente con l’elisoccorso lo ha portato all’ospedale di Melbourne dove Fabio verrà operato. Nel suo video fa sapere ai suoi tifosi che sta “abbastanza bene” e che farà del suo meglio per rimettersi subito in forma e rientrare quanto prima.

Markus Reiterberger: “Una giornata difficile ma importante, ho imparato molto”

Jordi Torres: “Il limite della moto si trova anche… cadendo”

Alex De Angelis: “Prendo le prime 2 gare come un test, c’è tanto ancora da fare”

Lorenzo Savadori: “Mi servono pazienza e impegno, la strada è ancora lunga”

Se Alex De Angelis ha dichiarato che le prime due gare per lui saranno un test, per me vale la stessa regola raddoppiata. Lui ha una grande esperienza, io devo mettermi al lavoro e imparare. Occorre pazienza e impegno. In questi test ho iniziato a capire meglio la mia moto senza concentrarmi sui tempi, occorre lavorare sodo per migliorare il feeling con la moto e renderla più competitiva, la strada per me è ancora molto lunga.

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